IMPIANTO
PER RIFIUTI PERICOLOSI: ZACCHIA LANCIA L'ALLARME
Gazzetta di Caserta, 10 gennaio 2012
”Nel silenzio più assoluto di
Caparco & soci, avviate le procedure per l’attività di gestione rifiuti
pericolosi e non, da svolgersi nell’impianto sito in Calvi Risorta alla via
casilina km 186.
Non permetteremo a nessuno, siano
esse ditte private che pubblici amministratori, di calpestare il sacrosanto
diritto alla salute di tutti i caleni. Sappiano Caparco & soci che non
tollereremo blitz di nessun genere, vigileremo e ci opporremo a tutti gli
impianti di gestione rifiuti che potrebbero nascere sul
territorio comunale.
Saremo sempre dalla parte dei cittadini, senza se e senza
ma, tuteleremo sempre e solo la loro salute e l’ambiente che ci circonda.
Adesso ripercorreremo insieme a voi i vari passaggi
che sono stati fatti fino ad ora dalla ditta che ne ha fatto richiesta, anche
perché fra un passaggio ed un altro già si è verificato qualcosa di inquietante.
Abbiamo inoltre individuato il sito dove dovrebbe sorgere questo eco-mostro. Noi vigileremo e daremo battaglia,
chiamando a raccolta tutta la popolazione se sarà necessario e intanto invitiamo i
cittadini a costituire dei comitati per dire “no“ all’impianto per il
trattamento dei rifiuti pericolosi e non "nel nostro comune”.
Lo afferma, in una nota, la sezione calena del Partito Democratico
che trova, in consiglio comunale, la sua espressione in Giacomo Zacchia.