D'INNOCENZO:
IL RIESAME NON DECIDE
Gazzetta di Caserta, 03 gennaio 2012
I giudici del riesame si sono riservati ogni decisione
dopo la discussione sul caso che vede indagato Benedetto D’Innocenzo. Nei prossimi
giorni il tribunale della libertà farà conoscere l’esito delle proprie ragioni.
Il difensore dell’imprenditore caleno, l’avvocato Pierfrancesco
Lugnano si dice fiducioso sull’esito della vicenda.
I legali dei D’Innocenzo ritengono, tuttavia, di poter
spiegare molte cose e di poter dimostrare e ribattere
alle accuse contenute nell’ordinanza d’arresto. Diocrate
D'Innocenzo che - assistito dall’avvocato Barone di
Prato - ha preferito, invece, rinunciare al riesame.
Associazione a delinquere di
stampo mafioso, estorsioni aggravate dall’articol0 7 ai danni di imprenditori
di Prato e di Firenze, riciclaggio, evasione fiscale e milioni di euro
trasferiti nelle banche di Montecarlo, questi i reati
contestati dai pm della Dda
di Firenze nei confronti di undici persone, quattro delle quali sono state
arrestate ieri: in manette Benedetto D'Innocenzo, imprenditore cinquantasettenne
di Calvi Risorta, domiciliato ad Isernia, ritenuto dagli inquirenti vicino al
clan Ligato di Pignataro Maggiore e alla famiglia Russo di Casal di Principe, e
nel lontano passato ad Antonio Bardellino; Diocrate
D’Innocenzo, trentatré anni nato a Caserta e
residente a Quaranta; Alfonso Di Penta, quarantuno anni residente a Caserta; e
Giuseppe Laurenza, quarantadue anni di Santa Maria Capua Vetere.
Sono indagati anche Leonilde Marciello,
trentatre anni nata a Capua, ma residente a Castel Fiorentino Francesco Brocco, cinquantotto anni di Formia; Simone Faleri, trent’anni residente a Certaldo. L’arresto
a Isernia. Curava i suoi molteplici e lucrosi affari
da una casa in un piccolo paesino in provincia d'Isernia. A
Sant’Agapito é stato intercettato dagli investigatori mentre era in compagnia
della sua amica romena. La casa dove lo hanno arrestato con l'accusa di associazione camorristica si trova nel piccolo centro
alle porte di Isernia. In quella dimora
E’ finita così la libertà di Benedetto D’Innocenzo, 57 anni, imprenditore casertano originario di Calvi Risorta, secondo le accuse affiliate al clan Bardellino. L’arresto molisano rientra in una vasta operazione anti camorra che ha coinvolto diverse città italiane ed estere arrivando fino a Londra e New York.