Vi sveliamo il vero
andamento della riunione del consiglio d'istituto, non la versione di comodo e
di piaggeria, apparsa su un sito locale. Finalmente qualcuno ha gettato la
maschera!!!
Cari cittadini e
genitori, mercoledì sera presso i locali della ex
scuola media si è tenuta una riunione del Consiglio d’Istituto per discutere
l’ormai non più sostenibile situazione della palestra del plesso Don Milani,
monumento per eccellenza del menefreghismo di Caparco & soci per
la scuola. Alla stessa era stato invitato il sindaco, che si è guardato
bene dall’andarci, come al solito quando è in
difficoltà si nasconde dietro i suoi assessori mandandoli in avanscoperta, come
un generale fa con i suoi sottoposti… Caparco si sa conosce i suoi polli.
L’assessore De Biasio come uno scolaretto ha portato il suo compitino,
non da casa ma dal Comune, una relazione ad hoc preparata dal dirigente di
turno. D’altronde non c’è da meravigliarsi, così fanno anche in Consiglio
Comunale quando leggono pedissequamente le relazioni preparate dai loro
dirigenti, a volte sbagliando anche.
Pensava che letta la
relazione avrebbe assolto il suo compitino di bravo
scolaretto e sarebbe andato via, non immaginando nemmeno lontanamente che alcuni
consiglieri… non il presidente… si erano documentati molto bene sull’argomento.
Non racconteremo il contenuto della discussione, a questo ci penseranno i
consiglieri presenti, ma ci soffermeremo sull’atteggiamento di De Biasio quando ha capito che il suo capo (così lo ha
apostrofato in una telefonata intercorsa fra di loro in consiglio) lo aveva
lasciato solo. La prima sua tipica reazione quando si trova in difficoltà è
diventare paonazzo ed alzare la voce, questo è successo anche mercoledì sera.
Poi in evidente difficoltà ha avuta un’altra reazione:
ha ribattuto ad un consigliere che gli poneva delle domande, che lui non era
uno scolaretto (quando legge il compitino però lo è) da interrogare e poi era
diplomato e non laureato, forse ha voluto far intendere ai presenti di non
essere all’altezza della situazione? Boh!
Altra sua
affermazione, questa tutta da ridere, è stata: “se
solo pensavo che eravate così agguerriti non sarei venuto”, non sappiamo se ci
fa o c’è. Gli chiediamo non si è chiesto
perché Caparco non è andato? Anche un bambino saprebbe
rispondere! Quando gli è stato chiesto chi era il sindaco che nel
Infine gli è stato
fatto notare che lui in un’altra relazione, questa volta in Consiglio Comunale, affermava che i lavori non erano stati fatti
per non sforare il patto di stabilità. Ha risposto che comunque
il patto non è stato rispettato e si è impegnato solennemente che i lavori
saranno iniziati e... terminati ? entro il primo trimestre del
Un’ultima
notizia inerente l’assessore De Biasio, giovedì ultimo
scorso è stato visto rincorrere affannosamente un membro del Consiglio
d’Istituto nelle stanze comunali… per vantarsi del fatto che si stava attivando
per risolvere i problemi della scuola calena… parlando di silicone e di
maniglie. Noi gli chiediamo, ma queste cose non dovrebbero
rientrare nella normalissima manutenzione degli edifici scolastici? O come al solito vogliono spacciare la normale amministrazione per
atti mirabolanti? Siate seri… lavorate… non prendete
solo lo stipendio a fine mese!!!
Cartello che dimostra l'inizio dei lavori il 07.04.2009 e che
dovevano terminare entro il 20.09.2009 invece dopo l'insediamento del sindaco
Caparco tutto è stato inspiegabilmente bloccato: