DOPO TRE ANNI ECCO IL CONTENTINO DI CAPARCO ALLA SCUOLA DI CALVI RISORTA!!!

 

PD Calvi Risorta, 30 novembre 2011

 

Dopo le tante spese allegre, Caparco si ricorda della scuola, le concede una somma irrisoria, peraltro prevista dalla legge.

 

Cari cittadini e genitori, parliamo ancora della scuola calena questa volta non dei tanti disservizi e problemi dovuti all’inerzia e al menefreghismo di Caparco & soci... dell’assessore all’Istruzione De Biasio non parleremo proprio, tanto è assente ed insignificante nella vita scolastica del nostro Comune.

 

Parleremo della somma concessa dalla Giunta Caparco, relativa all’anno scolastico 2011/2012, per  la fornitura di materiale didattico e vario per il funzionamento del nostro Istituto Comprensivo, cosa peraltro prevista dall’articolo 159 del D.Lgs 16/04/1994 297. La prima cosa che risalta all’occhio di chi legge è l’importo di tale somma pari a 500 €, somma irrisoria per un Istituto Comprensivo che conta più di 800 alunni, la cosa bella è che subito l’hanno comunicata ad un quotidiano locale per pubblicizzare questa loro iniziativa, di cui secondo noi dovrebbero vergognarsi… dopo vi spiegheremo il perché.

 

Altra cosa che risalta, facendo una piccola ricerca, è che Caparco & soci nei loro anni di amministrazione non avevano mai stanziato nessuna somma a favore dell’Istituto Comprensivo per il suo funzionamento anche se c’è una legge che lo prevede, sfidiamo chiunque ad affermare il contrario. Questa la dice lunga di come Caparco  & soci tengano in considerazione la scuola frequentata dai nostri figli!

 

Ricordiamo agli smemorati di turno che la tanto criticata amministrazione Zacchia, ogni anno ha versato una somma di gran lunga superiore alla scuola per il suo funzionamento, senza contare gli acquisti di suppellettili, l’ultimo in ordine di tempo di 9.000 €.

Forse però abbiamo capito perché Caparco & soci si sono decisi finalmente a versare il dovuto (irrisorio) alla scuola, alla fine di quest’anno. Con questa loro mossa hanno voluto gettare fumo negli occhi ai genitori, letteralmente inviperiti, dopo il clamoroso distacco dell’energia elettrica negli istituti caleni di questi giorni.

 

Adesso vi dimostreremo come la giunta Caparco ha effettuato molte spese allegre, dimenticandosi sistematicamente della scuola frequentata dai nostri figli. I soldi per queste spese sono sempre stati trovati.

 

Iniziamo dall’acquisto dell’autovettura BMW 320 D, da usare in modo intensivo anche dai nostri “disamministratori” di maggioranza, sono stati spesi 3.905,49 € (dopo tre anni alla scuola solo 500 €); acquisto di 18 poltroncine per la sala consiliare, sono stati spesi 2.340,00 € (dopo tre anni alla scuola solo 500 €), si sa i nostri amministratori devono stare comodi; francobolli caleni, praticamente liquefatti come neve al sole alle prime intemperie, calendari illustrativi praticamente fotocopie  degli opuscoli eco-calendario  illustrativi presenti nei kit della raccolta differenziata, sono stati spesi in totale 4.560 € (dopo tre anni alla scuola solo 500 €); celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, organizzazione affidata alla pro loco Cales, praticamente simile alla commemorazione dei caduti (quando l’organizzano!), sono stati spesi 1.000 € per circa due ore (dopo tre anni alla scuola solo 500 €); segnaletica verticale ed orizzontale per i dossi, che in gran parte deve essere ancora rimossa, sono stati spesi migliaia di € (dopo tre anni alla scuola solo 500 €).

 

Discorso a parte meritano poi le spese per l’Estate Calena… 10.000 €, Carnevale caleno 2011… 3.000 €, Natale con noi 2010… 7.250,00 € (da defalcare il contributo della C.C.I.A.A. Caserta di 2500 €). 

 

Per carità, queste manifestazioni, vanno organizzate ma il loro finanziamento stride e non poco con la somma irrisoria erogata alla scuola. Potremmo andare avanti con altre spese, ma ci fermiamo per non annoiarvi.

 

Cari cittadini e genitori, questa è la situazione a Calvi Risorta con Caparco & soci, loro forse considerano la scuola solo come una palla al piede, i suoi problemi forse sono avvertiti come fastidi... così si rinuncia ad un finanziamento di 990.000 € per la messa in sicurezza della ex scuola media, quota parte del Comune un terzo, praticamente un mutuo con rata di 20.000 € all’anno, quanto si spende per la manutenzione della stessa in un anno. Si tengono inspiegabilmente fermi i lavori per la messa in sicurezza della palestra Don Milani, partiti nel maggio 2009 e fermati da Caparco & soci.

 

In Consiglio Comunale il sindaco ha affermato, che secondo il tecnico comunale non c’erano problemi strutturali e sarebbero state effettuate delle prove di carico sul solaio, queste sono state effettuate da diversi mesi, ma gli alunni continuano a fare educazione fisica all’aperto e al freddo perché tutto è ancora fermo.

 

Caro presidente del Consiglio d'Istituto di questo noi parliamo, le polemiche sterili le lasciamo ad altri e non le alimentiamo certamente noi, i nostri articoli li facciamo solo per tutelare la comunità scolastica e non perché imbeccati da qualcuno come palesato da te.