BOLLETTE
NON PAGATE: SCUOLE AL BUIO A CALVI RISORTA
Gazzetta di Caserta, 23 novembre 2011
Bollette della corrente elettrica non pagate, l’Enel stacca la tensione alle scuole
calene lasciate al freddo e al buio. Tutta colpa del municipio, assicura
la locale sezione del Partito Democratico attraverso il capo-gruppo consiliare
Giacomo Zacchia.
Accuse respinte dell’amministrazione
comunale, guidata da Antonio Caparco, che, invece, ribalta ogni responsabilità
sulla concessionaria Gea. E’ stato segnalato da alcuni genitori ed operatori scolastici che
nella giornata del 21 novembre scorso, inspiegabilmente i contatori ENEL hanno
smesso di funzionare, buio totale.
I riscaldamenti sono rimasti freddi, con grande sgomento
per gli alunni e tutti gli operatori scolastici. Subito i responsabili scolastici
si sono attivati per risalire alla fonte del problema, hanno telefonato alla
società che gestisce gli impianti pubblici del Comune di
Calvi Risorta, che ha risposto che si era verificato un problema su una
fase... ma passava il tempo e il problema non veniva risolto.
A questo punto si è deciso di chiamare l’ENEL per chiedere
lumi... la risposta è stata: “i contatori non hanno
problemi. ci dispiace comunicarvi che purtroppo le
bollette ENEL non sono state pagate e così, nostro malgrado, abbiamo dovuto
staccare l’energia elettrica”.
Ieri sera in municipio c’è stata una riunione fiume del gruppo
di maggioranza proprio per capire a fondo la vicenda. Il sindaco Caparco pur riconoscendo
la “scarsa" puntualità nei pagamenti verso