SCUOLE
CALENE AL FREDDO E AL BUIO: L'ENEL HA STACCATO
PD Calvi Risorta, 22 novembre 2011
Il comune non paga ... le scuole calene
lasciate al freddo e al buio. L'assessore De Biasio e il presidente del
consiglio d'istituto prima cosi' solerti... adesso
dormono?
Cari cittadini e genitori, siamo venuti
a conoscenza che oggi 21 novembre 2011 gli alunni delle nostre scuole
sono stati lasciati senza luce e riscaldamento, forse perchè i nostri amministratori
di maggioranza sono morosi e l'Enel ha staccato i
contatori, lasciando così i nostri figli al freddo e al buio, cosa peraltro
verificata con una piccola indagine proprio fra loro, che sono la bocca della
verità.
Tutto documentato inoltre dalle foto allegate degli edfici delle scuole calene nella serata del
21 novembre 2011, le stesse sono abitualmente illuminate da diversi anni. Andiamo
con ordine, ci è stato segnalato da alcuni genitori ed
operatori scolastici che nella giornata del 21 novembre 2011, inspiegabilmente
i contatori ENEL hanno smesso di funzionare, buio totale... i riscaldamenti
sono rimasti freddi, con grande nocumento per gli alunni e tutti gli operatori
scolastici. Subito i responsabili scolastici si sono attivati per risalire alla
fonte del problema, hanno telefonato alla società che gestisce gli impianti
pubblici del Comune di Calvi Risorta, che ha risposto
che si era verificato un problema su una fase... ma passava il tempo e il
problema non veniva risolto. A questo punto si è deciso di chiamare
l'ENEL per chiedere lumi... la risposta è stata: i contatori non hanno
problemi... ci dispiace comunicarvi che purtroppo le bollette ENEL non sono
state pagate e così, nostro malgrado, abbiamo dovuto staccare l'energia
elettrica!!!
Cari genitori avete letto bene il
Comune per il tramite della società che gestisce gli impianti comunali non ha
pagato le bollette ENEL. Un fatto gravissimo che lede i
diritti degli alunni e di tutti gli operatori scolastici.
A QUESTO PUNTO SAREBBE MOLTO FACILE DA PARTE NOSTRA
SPECULARE SU UNA NOTIZIA DEL GENERE, MA NOI, A DIFFERENZA DI CHI ADESSO E'
MAGGIORANZA, NON INTENDIAMO SPECULARE SU UN FATTO
GRAVISSIMO CHE SI ABBATTE SUI NOSTRI FIGLI. CHIEDIAMO SOLO CHE AL PIU' PRESTO VENGANO RIPRISTINATE
LE NORMALI CONDIZIONI AFFINCHE' TUTTI GLI UTENTI
SCOLASTICI VENGANO MESSI NELLE CONDIZIONI DI OPERARE SERENAMENTE.
Questo non ci esime però da
alcune considerazioni circa il comportamento di Caparco & De Biasio, sempre
più lontani dalle istanze dei cittadini caleni, sempre più attaccati ai loro
stipendi, sapete qual'è il costo degli stipendi dei
nostri amministratori? Più di 92.000,00 euro all'anno,
tanto di dimenticarsi, forse, di pagare le rate alla società che gestisce gli
impianti della pubblica illuminazione.
Un'altra considerazione va fatta verso il presidente del
Consiglio d'Istituto, così solerte con critiche in un recente passato verso
l'amministrazione Zacchia, che con i fatti e non con le chiacchiere ha operato
per il bene della scuola calena, mettendo a disposizione della comunità
scolastica circa un milione di euro per la
ristrutturazione della ex scuola media... dovevano solo partire i lavori... il
progetto è stato abbandonato... chissà perchè!!!
Inoltre mettendo a disposizione sempre per la comunità scolastica,
la ristrutturazione e messa in sicurezza della palestra del plesso "Don
Milani"... i lavori già erano partiti nel lontano maggio
Sveglia, è giunto il momento del riscatto... a proposito è
stato riattivato lo stabile del famoso corso B,
che tanto scalpore destò in un recente passato ?... Adesso va tutto bene?
...Non ci sono più problemi?... Il famoso certificato
antincendio è regolarmente agli atti, per evitare eventualmente i doppi
turni? Siamo certi che quello che abbiamo elencato è tutto risolto!
Oh no???
In conclusione chiediamo all'assessore De Biasio... questo
sconosciuto...: quando ti interesserai dei problemi
delle scuole calene? O pensi che basti presenziare
solo alle Giunte in cui il capo-padrone è incompatibile, per poter poi
percepire il tuo stipendio? Che ti pagano i cittadini
caleni con le loro tasse?