LE IMPRESE RINUNCIANO ALLE ZONE PIP DI CALVI RISORTA

 

Calvi Risorta, 22 novembre 2011

 

Zone Pip, secondo la sezione locale del Partito Democratico, sarebbero un autentico fallimento. Lo afferma Giacomo Zacchia, consigliere comunale di minoranza. La storia infinita dei lotti della zona PIP continua.

 

Caparco & Martino non sanno più a che santi votarsi. In questi ultimi giorni ci sono stati sviluppi clamorosi circa la vendita dei lotti della zone PIP, fra rinunce e acquisti con il contagocce, leggasi un solo lotto venduto con l’ultimo bando, si è avuta la Certificazione del totale fallimento del governo locale, sempre più frastornato dalla mancata vendita dei lotti che avrebbero dovuto rimpinguare le esangui casse del Comune, nel Bilancio di Previsione hanno preventivato di incassare 999.444,21.

 

Forse li incasseranno nell’anno 3011?

 

Con il primo bando furono venduti 5 lotti, si dice che qualche imprenditore caleno fu pregato di dare il buon esempio per fare da traino ad altri, oggi sembra che questo imprenditore sia molto arrabbiato con Caparco, perché lui ha comprato il suo lotto a 35,87 € al metro quadrato ed ora gli stessi lotti sono venduti at 22,26 € al mq, come deliberato in Consiglio Comunale da Caparco & soci l'8 luglio 2011 con la delibera n°14.

 

A questo punto noi comuni mortali pensavamo che questo abbattimento del prezzo avrebbe provocato un’impennata nelle vendite, nulla di tutto questo é successo… anzi… chi aveva comprato ha rinunciato ai lotti, precisamente dei 5 lotti venduti quattro sono stati oggetto di rinuncia (lotti n°15, 28, 29,30), tutto riportato nella determina dirigenziale del settore tecnico a firma dell’ing. Santillo Sergio n°589 R.G. dell’11 novembre 2011.

 

Già questo certificherebbe il fallimento ma non basta, il turbinio di determine è continuato nei giorni successivi. La ditta che aveva rinunciato al lotto n°15 ha rifatto la richiesta, secondo noi giustamente, per il lotto 16 con il nuovo prezzo di vendita, che le veniva regolarmente assegnato con determine del settore tecnico n°591 R.G. del 14 novembre 2011.

 

La chicca però si é avuta con la pubblicazione del nuovo bando per l’assegnazione e cessione delle aree ricadenti nel Piano Insediamenti Produttivi (P.I.P) determine n°595 R.G. del 15 novembre 2011… e siamo a tre. Leggendo la stessa, si apprende che a tutt’oggi i lotti disponibili per la vendita sono in numero di 26, nel bando precedente erano 22, ovviando mestamente anche per quest’anno a non rispettare il Patto di Stabilità Interno.