PREMIO
LEGALITA’ A CALVI RISORTA: IL MESSAGGIO DI FALCONE
Gazzetta di Caserta, 20 novembre 2011
CS
"Non scoraggiatevi" é stato il motivo dominante
del breve messaggio ricevuto dagli organizzatori del Premio Legalità 2011 da
Palermo dalla viva voce della professoressa Maria Falcone attraverso una
diretta telefonica applauditissima e al cospetto di
un eccezionale parterre di invitati, ospiti e autorità.
L’impegno profuso dal dott.
Giovanni Marrocco e dal giornalista Vito Taffuri dell’Associazione Demetra e
dall'isp. Tavano dell’Associazione
Nazionale Polizia di Stato - Sezione di Santa Maria Capua Vetere - ha ricevuto
uno strepitoso successo di pubblico e di consensi e ha
visto la seconda edizione del Premio Legalità 2011, organizzata fin nei minimi
particolari, ricevere gli apprezzamenti del Presidente della Repubblica, sen.
Giorgio Napolitano, e del Metropolita di Napoli,
Cardinale Crescenzio Sepe.
Nonostante le giustificate assenze della professoressa
Maria Falcone, di Capitano Ultimo, dei familiari di Luca Patrizio e di don
Luigi Merola, prete anticamorra e ambasciatore del Miur
per gioventù, il Premio Legalità
La manifestazione, introdotta da una prolusione condotta
egregiamente dall’on. Samuele Ciambriello,
consigliere regionale, e dalla giornalista Manuela Izzo, é stata conclusa con
un elegante buffet dell’Ippsart dello Storico Incontro di Vairano Patenora, una sezione dell’Isiss Marconi diretta dal preside Ignazio Del Vecchio, che ha
voluto testimoniare la vicinanza dell’istituzione scolastica ad un percorso formativo
di alta levatura educativa. Oltre al messaggio della professoressa Falcone, vibrante
è stata la testimonianza resa dal Questore di Caserta, dott. Guido Niccolò
Longo, che ha ricordato gli omicidi del giudice Saetta e del capitano Basile
durante gli anni ottanta quando a Palermo contribuiva direttamente a combattere la mafia.
Drammatica e altrettanto emozionante è stato anche l'intervento
dell’avvocato e consigliere regionale on. Daniela
Nugnes, che ha ricordato l’omicidio del padre per mano del clan camorristico dei