RIFIUTI A CALVI RISORTA: RINVIATO IL PROCESSO ZACCHIA
Gazzetta di Caserta, 18 novembre 2011
Gestione di discarica abusiva, sotto processo
l'ex sindaco Giacomo Zacchia. Nuovo rinvio del
processo a carico dell’ex primo cittadino - attuale consigliere di minoranza
nell’assemblea civica cittadina -presso il tribunale di Santa Maria
Capua Vetere.
La causa del rinvio che sposta l’udienza
al prossimo marzo é stata lo sciopero proclamato dai penalisti. Durante l’udienza di alcuni mesi fa, vennero ascoltati alcuni testimoni dell’accusa.
I giudici hanno sentito il maresciallo dei carabinieri della stazione Calena, Petrosino, e il dirigente dell'Arpac
Delle Femine.
Nelia prossima udienza dovranno
essere ascoltati altri testimoni ed escussi anche gli imputati. Secondo l’accusa l’amministrazione comunale, allora guidata da Giacomo
Zacchia, avrebbe attivato e gestito, in modo illegale, un sito di trasferenza momentaneo nel quale vennero accantonati i
rifiuti del paese durante la grave crisi del 2008.
Secondo l’accusa quell’apertura
e quella gestione avvenne senza le necessarie
autorizzazioni previste per legge e quindi in violazione delle norme.
"Ho piena fiducia nella giustizia e nell’opera dei
giudici. Non ho mai agito contro gli interessi del paese. Quella decisione fu
assunta per permettere la rimozione dei rifiuti dalle strade, l’apertura delle
scuole, degli esercizi commerciali e degli uffici pubblici. Ho sempre operato
nell’interesse della mia città, dei nostri cittadini. Spero
di poter chiarire la mia posizione durante il prosieguo del processo".
E’ questa, in sostanza, la linea difensiva dell’ex sindaco di Calvi Risorta. Sono diversi i sindaci della Provincia di Caserta che sono stati o si trovano sotto processo per reati simili a quello contestato a Zacchia; il periodo di riferimento é sempre quello delle emergenze.