BRACCONAGGIO:
NUOVO BLITZ DELLA FORESTALE
Gazzetta di Caserta, 18 ottobre 2011
Nuovo blitz del Corpo Forestale
dello Stato contro bracconiere e cacciatori che non rispettano le regole.
Dopo pochi giorni dall’imponente
blitz che portò a setacciare l'intera area del Monte Maggiore - un ampio
polmone verde che dal fiume Volturno arriva ai piedi del Matese - controllando
centinaia di cacciatori e scovando diversi bracconieri.
Numerose le denunce, sequestrati
alcuni fucili ed emesse decine di sanzioni amministrative. L'azione, coordinata dal
comandante provinciale Per Franco Alvino ha visto
anche l'impiego di moto da enduro per raggiungere velocemente i cacciatori
all’interno dei boschi.
L’azione punta, fra le altre cose,
al rispetto della legge che vieta la caccia sulle zone percorse dal fuoco per
un periodo di 10 anni. Controlli che potrebbero fungere, quindi, anche da deterrente per
coloro che, durante l’estate armano le mani dei piromani.
L’ente provincia, forse per la prima volta, nel rilasciare i permessi necessari per la caccia al cinghiale tiene in considerazione le aree percorse dal fuoco.