L’efficienza dell’amministrazione comunale

 

Comune di Calvi Risorta, 30 settembre 2011

 

Arriva la risposta dell’Assessore al verde del comune di Calvi Risorta, Antonio Zona, alle critiche mosse dall'opposizione sulla questione "punteruolo rosso". L'Assessore Zona, ritenendo che la cittadinanza debba essere “correttamente informata”, accusa la minoranza di essere bugiarda e “irresponsabile”. L'opposizione non può assolutamente criticare la nostra maggioranza che da 2 anni lavora per rimettere in piede una amministrazione da loro distrutta ed indebitata.

 

Se fossero più presenti ed attenti, precisa l’assessore, si accorgerebbero che le loro accuse sono inutili e tardive, in quanto l’Amministrazione ha fatto tutto ciò che si poteva fare e in tempi molto rapidi. Bisogna pur dire che una vera cura non c'è e che i vari metodi studiati per arginare la diffusione dei punteruolo non sono totalmente efficaci, infatti i trattamenti chimici funzionano, seppur parzialmente, solo se preventivi, cioè nella fase precoce dell'infestazione. Attualmente, l’unico modo efficace per combattere il punteruolo rosso, sembra essere la profilassi per scongiurare la diffusione del parassita. Dunque la soluzione sarebbe: prevenzione, diagnosi precoce e tecniche combinate.

 

A tal proposito, mi corre l'obbligo, afferma l'assessore, far presente che il problema punteruolo rosso si è manifestato per la prima volta nel 2008, anno in cui l'Amministrazione comunale era guidata da Dott. Giacomo Zacchia che oggi come consigliere di minoranza accusa la nostra maggioranza di inefficienza. Ai sensi del decreto del Ministero delle Politiche Agricole, le Amministrazioni Comunali, qualora ravvisino situazioni di pericolo derivanti dalla presenza di piante di palma infestate, devono provvedere all'attuazione degli interventi ritenuti più Idonei come stabilito dal servizio fitosanitario regionale.

 

Furono messe in atto queste procedure?!!!!!!!!!!!!

 

Ritengo che la grossa responsabilità di questo problema punteruolo sia da attribuire all'allora sindaco Zacchia perché se nel 2008/2009 avesse avuto l'accortezza di procedere alla fase preventiva, con interventi di profilassi, oggi non avremmo avuto questo grande problema del punteruolo rosso e dell'abbattimento di otto palme.

 

In conclusione, informo la cittadinanza che abbiamo disposto accurate ispezioni periodiche da parte di esperti per controllare lo stato delle nostre palme, effettuando pure interventi di profilassi per salvaguardale e proteggere le palme ancora sane o presunte tali.