IL FIGLIOL PRODIGO: SANTILLO CEDE E RITORNA ALL'OVILE !

PD Calvi Risorta, 28 settembre 2011

Sono stati giorni frenetici per Caparco e la sua maggioranza, sembravano dei tarantolati, tante sono state le volte che sono andati ad elemosinare il ritorno di Santillo, nuovo messia di questa maggioranza.

Cari lettori, volutamente in questi giorni la nostra redazione non è ritornata sulle dimissioni dell'ing. Santillo Sergio, cugino del sindaco Caparco. Il motivo? Conosciamo i nostri polli, quello che pensavamo succedesse si è puntualmente verificato. Giustamente però, il Capogruppo di Uniti per Calvi Giacomo Zacchia ha emesso un comunicato stampa molto puntuale, come al solito, per far conoscere ai cittadini tutta la preoccupazione del Gruppo Consiliare che lui presiede, in merito agli ultimi accadimenti e non, inerenti l'ufficio tecnico comunale, denunciando al sindaco Caparco la situazione ormai insostenibile che si vive nel predetto ufficio.

In questo articolo vi sveleremo, come gli amministratori di maggioranza, assaliti letteralmente dal panico, si sono adoperati per convincere l'ing. Santillo a rientrare nei ranghi. Delle riunioni ufficiali, cioè quelle tenute nella Casa Comunale, già abbiamo parlato.

Adesso parleremo degli incontri tenuti in case private e non, si vocifera che nel tardo pomeriggio del giorno delle dimissioni, sia partita da piazza Municipio una folta delegazione di assessori capeggiata dal sindaco, quest'ultimo molto furbescamente non ha utilizzato la propria auto, ma si è infilato in quella di un suo assessore di Visciano, il solito, per recarsi non ad una gita fuori porta, la chiesa di... campagna era chiusa, ma presso una abitazione adiacente la piazza di Zuni, sempre la stessa, dove sembra si decidano le sorti del nostro Comune. Questo drappello, ansimante, sembra formato dal sindaco, dal vicesindaco, dall'assessore alle finanze (sembra che l'auto era la sua) e da quello al verde... ha bussato chiedendo udienza, è proprio il caso di dirlo.

I questuanti hanno chiesto all'eminenza grigia di intercedere presso l’ingegnere Santillo, per farlo recedere dalla sua decisione. Sembra che l’eminenza non ha potuto assicurare niente, si è riservato di verificare.

Morale della favola... ha tutti in pugno; si sono susseguiti altri incontri, anche con parenti più diretti, ma niente, le posizioni erano lontane... poi dal cilindro è partorita la soluzione.

L'ing. Santillo Sergio, cugino del sindaco Caparco, come un novello figliol prodigo, è ritornato nelle braccia del capo-padrone... ha ritirato le dimissioni e si è riarroccato nel suo bunker, di nome e di fatto, provate a recarvi presso il suo ufficio, troverete l'ufficio sbarrato da doppie porte, senza un citofono o campanello che annuncino la presenza di eventuali cittadini.

Riportiamo inoltre quello che si sussurra nelle segrete stanze comunali, circa le reali motivazioni delle dimissioni dell'ing. Santillo Sergio: sembra che tutto era legato ad un incarico di collaborazione esterna: l'ing. Santillo voleva che si confermasse l'incarico alla professionista, il cui contratto era scaduto il 31 agosto 2011, il sindaco, "capatosta" per eccellenza, non era d'accordo, proponeva per tale incarico un professionista di Petrulo, tale geometra S.I. (noi i nomi non li facciamo mai), ed è successo il patatrac.

Santillo ha minacciato le dimissioni ed il sindaco in senso di sfida lo ha invitato a presentarle... il resto è ormai storia!!! Fra pochi giorni sapremo chi ha vinto questo braccio di ferro... la questione non ci appassiona... ma per correttezza la riporteremo.

All'ingegnere Santillo avevamo consigliato di staccare la spina, per rigenerarsi, non ha ritenuto opportuno seguire il nostro consiglio, speriamo per lui di non pentirsi della sua scelta, perchè come dice il detto "chi è causa del suo male pianga se stesso"... dopo non può appellarsi a nessuna scusante!!!