ALLA FESTA DI S. PIO IL BACIO DELLA RELIQUIA

 

Caserta24ore, 21 settembre 2011

 

Paolo Mesolella

 

Anche i devoti di Calvi Risorta ricorderanno Padre Pio. il frate delle stimmate, e non solo. Nella ricorrenza del giorno del suo trapasso, la comunità parrocchiale di Zuni ha dedicato una vera e propria festa al santo cappuccino che si concluderà con il tanto atteso bacio della sua reliquia.

 

Parte oggi, infatti, il triduo di preghiera per questo amato frate della sofferenza, dell’offerta e dell’amore, il santo che ha fatto della sofferenza un’offerta a Dio per amore del prossimo.

 

Da piccolo aiutava i familiari nelle incombenze dei campi, ma soprattutto si occupava del pascolo delle pecore. Il padre si sobbarcò le spese necessarie per farlo studiare, emigrando in America. Il 27 gennaio del 1907 emise i voti solenni, legandosi all’ordine dei Cappuccini. La salute non buona lo costringeva, però, ad alternare alla vita conventuale continue parentesi di convalescenza al suo paese. Era considerato tisico. Tanto che si dubitava potesse giungere al sacerdozio. Ma con una volontà di ferro superò ogni difficoltà, e il 10 agosto del 1910 venne ordinato sacerdote nel duomo di Benevento. La sua salute, però, continuò ad essere incerta per tutta la sua vita fino alla morte.

 

Inizia giovedì 22 settembre alle ore 17 la cerimonia dell’Intronizzazione della statua di San Pio, seguita da un concerto di campane e dallo sparo di fuochi artificiali. Il triduo di preghiera continuerà anche domani con il rosario solenne, la recita del vespro e la Santa Messa a partire dalle ore 18.

 

Si concluderà infine domenica 25 settembre con l’arrivo della banda musicale (alle ore 16), la celebrazione del rosario, della santa Messa e del panegirico (alle 17) per concludersi con una lunga processione per le vie della parrocchia di Zuni. Al ritorno del corteo in chiesa si sarà l’atteso momento in cui sarà possibile baciare la reliquia del santo, molto amato dal popolo, non solo caleno.