All’Istituto Comprensivo di Pignataro Maggiore è arrivato un nuovo preside giornalista caleno

 

Caserta24ore, 01 settembre 2011

 

Paolom

 

Il nuovo Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Pignataro Maggiore è Paolo Mesolella. Caleno, 48 anni, con lauree in Lettere, Pedagogia e Servizio Sociale, Mesolella è al suo terzo incarico di presidenza, dopo essere stato dirigente a Parma e a Salerno.

 

Al comprensivo di Via Medaglie d’oro, sostituisce la preside Magliocca, da quest’anno in pensione. Mesolella, oltre alla scuola, ha vari interessi nell’ambito della storia locale, della letteratura e del giornalismo. E’ infatti Direttore responsabile del quotidiano on line www.caserta24ore.it, è Presidente dell’Archeoclub caleno, è direttore editoriale della casa editrice IlMezzogiorno ed ha curato 15 edizioni (con relative antologie) del concorso nazionale di Poesia e Disegno Padre Giovanni Semeria.

 

Dirige, inoltre, la collana “Quaderni di storia casertana” per la quale ha pubblicato undici libri. Il suo prossimo lavoro, cui sta lavorando da alcuni anni, sarà un saggio sull’antica Cales di Mattia Zona e Tito Livio.

 

Ha collaborato con diverse testate giornalistiche quali il Mattino e il Roma di Napoli, la Gazzetta di Caserta e alle riviste culturali: Civiltà Aurunca, Il Sidicino, Terra di Lavoro, Tuttolaghi, Archeorivista. Si è perfezionato in giornalismo presso l’IRMC, in Biblioteconomia presso l’istituto Politeia di Napoli ed è stato Formatore per l’Irsaae e per l’Associazione Siti Reali di Napoli.

 

Ha curato 15 antologie poetiche e libri di teatro, storia locale e poesia. Ha pubblicato tra l’alto: “Gioielleria notturna” (2000), “Testimonianze sul campo di concentramento tedesco di Sparanise” (2004), “La fabbrica delle armi bianche” (2007), Il Demanio di Calvi, il Casino, la Cappella Reale” (2008), “La guerra addosso, gli eccidi nazisti nell’Agrocaleno” (2008), “Corrado Graziadei” (2009), “L’abate Pietro Zani e l’Enciclopedia Metodica” (2010), “Il racconto del Burundi” (2011).

 

Altri interessanti saggi riguardano “La sicurezza sul lavoro”, “La pedagogia del dolore di Padre Minozzi”, “Analisi semiotiche nei Promessi Sposi” e il “Gorgia” di Platone.