FRANCANTONIO
PRESENTA IL "MATRIMONIO PER CECHOV" NELLA VILLA COMUNALE DI CALVI
RISORTA
Gazzetta di Caserta, 25 agosto 2011
PAOLO MESOLELLA
Domani inizia la manifestazione "Libera Arte in
villa", giunta alla sua sesta edizione. Quest’anno
è molto ricco il programma offerto dall'evento organizzato dalla Pro Loco
“Cales Novi", che raccoglie ogni anno centinaia di cittadini.
Tra i tanti eventi previsti per questo fine settimana,
nell’ambito della manifestazione, non possiamo non ricordare “Il matrimonio per
Cechov” allestito per l'occasione dal bravo attore e
regista caleno “Francantonio".
Il matrimonio per Cechov è un
vulcano di comicità. In Cechov, il sarcasmo diventa
paradosso che genera umorismo. Come nell'Orso, un’opera teatrale scritta nel
1888. Essa ci propone l'eterno tema dell'amore inteso come passione immediata.
Protagonista è Elena Popova, una vedova che ha deciso
di non frequentare più alcun uomo.
Ma la situazione si capovolge quando
arriva Stefano, un creditore del defunto e nasce un amore passionale. Un atto unico ricco di colpi di scena, ben interpretato dai ragazzi
del bravo regista caleno.
Francantonio ha lavorato con il grande Glauco Mauri interpretando il "Faust”
di Goethe in tutta Italia e dal prossimo 15 settembre
parteciperà con Renato Carpentieri al progetto “Museum" a Napoli. Dirige
una scuola di teatro a Bellona ed una compagnia
teatrale a Calvi Risorta: ”Artinsieme". Ma il
curriculum di Antonio Franco nato a Calvi Risorta il
22 gennaio 1968 è molto ricco.
Dopo aver frequentato corsi di recitazione con Renato
Carpentieri, Enrico Ianniello, Toni, Laudario e
Glauco Mauri, ha lavorato con i registi Carpentieri,
Stefano Iotti, Lello Serao,
Glauco Mauri, Raffaele Rizzo,
Enzo Varone, Giuseppe Sollazzo e Lucio Allocca. Tra
le tante interpretazioni non si possono dimenticare quelle tenute al museo di S.Martino, al Mercadante e a Piedigrotta: "Omaggio a Carlo Pisacane"
(2010), "Viaggi0 con Raffaele Viviani"
(2009), il “Faust" di W.
Goethe (2007- 2009), "Mattatoio n°5" di Kurt Vonnegut (2008), "Qui rido
io" di Eduardo Scarpetta (2008), “La sala delle
ceneri” da Giordano Bruno (2007), “D0n Felice" da Antonio Petito (2007), "I Menecmi"
di Plauto (2007), “Il malato immaginario” di Moliere
(2007), "La Tabernaria" di G. B. Della (Porta (2005), l'"Ispettore Generale" di Gogol (2006) ed altre originali interpretazioni.
Non ultima quella nell’Inferno e di Dante nelle Grotte di Pertosa, un fortunato Spettacolo itinerante che lo ha visto
impegnato nel ruolo di Dante dal 2006 fino al 2008. Un attore
poliedrico e capace di interpretare con disinvoltura i difficili ruoli di Pisacane, Viviani, Scarpetta,
Giordano Bruno, Pulcinella e Dante.
Si attende con grande impazienza, dunque, la messa in scena dello spettacolo presentato dal noto regista caleno, molto conosciuto e apprezzato per le sue qualità tecniche a tutta la cittadina di Calvi Risorta.