ACCERTAMENTI
TARSU: ZACCHIA SFIDA CAPARCO
Gazzetta di Caserta, 13 agosto 2011
“Accertamenti Tarsu intensificati, Caparco deve pareggiare
il bilancio, così non esercita il controllo sulle cartelle”.
E' la minoranza consiliare, targata Partito Democratico,
ad attaccare l'amministrazione guidata dal sindaco Antonio Caparco sulla
vicenda degli accertamenti per l’evasione Tarsu.
"In questi giorni i cittadini caleni si stanno
vedendo recapitare degli accertamenti Tarsu che delle volte sono di migliaia di euro, per capirci milionari con le vecchie lire, altri
invece di centinaia di euro che ci siano gli accertamenti, con il dovuto
contraddittorio fra i cittadini e la ditta concessionaria della riscossione per
sanare eventuali discrepanze è anche normale. Che si accerti
la reale consistenza delle superfici utili per stabilire la Tarsu dovuta, ci
può anche stare, nello spirito di pagare tutti per pagare meno. ricordiamo inoltre che se moltissimi cittadini hanno
dichiarato meno superficie nel passato, lo hanno fatto in totale buona fede,
perché a suo tempo con Caparco sempre sindaco, fu detto loro di misurare i
metri quadrati della loro abitazione e dichiararli, praticamente i caleni
furono lasciati soli in un compito improbo. Lo spirito forse era: arrangiatevi
da soli tanto se sbagliate ne pagherete voi le conseguenze. Di furbi che
volutamente hanno dichiarato molto meno sono pochissimi. Domandiamo al sindaco,
ma qualche evasore totale è stato scovato? 0 come al
solito devono pagare profumatamente solo quelli che hanno fatto il proprio
dovere di contribuente?"
Gli anni interessati sono il 2006 - 2007
- 2008 - 2009 - 2010, il metodo praticato dalla ditta concessionaria, è
quello di mandare un accertamento per ogni anno.
"Questo significa che ogni cittadino oltre a pagare
il costo degli accertamenti, deve pagare 5,88 € di spesa di notifica per ogni
accertamento ed in più deve pagare 1,10 € per ogni bolletta come spese postali.
Facendo un po' di conti ogni cittadino deve sborsare in più dalle proprie
tasche 29,40 € per le notifiche (5,88 X 5) più 5,50 per le spese postali (1,10
X 5). Allora noi diciamo è tanto difficile fare una
sola cartella con tutti gli anni degli accertamenti? In questo caso si
abbatterebbero di molto i costi aggiuntivi, dovendo il cittadino pagare una
sola notifica ed una sola spesa postale!!! Il
paradosso è che a volte i cittadini devono pagare 100 € di accertamento e si
ritrovano a pagare di tasse aggiuntive 34,90 € pari al 34,90 % in più”.