AUMENTO DELL'IRPEF: LE PROTESTE DEL PD

 

Gazzetta di Caserta, 10 agosto 2011

 

Bilancio di previsione, Il partito democratico caleno attacca il sindaco Antonio Caparco.

 

"Non avendo rispettato il Patto di Stabilità Interno 2010, hanno dovuto rifare i conti. Hanno dovuto reperire 422.000,00 € (800 milioni delle vecchie lire), soldi che lo Stato ha loro decurtato per la loro certificata incapacità di amministrare.

 

L’impatto più diretto per le tasche dei cittadini caleni è stato il raddoppio dell'addizionale comunale irpef, si è passati dallo 0,2% allo 0,4%. Caparco affermava che tale aumento avrebbe gravato sulle tasche dei caleni solo 5 €, facendo intendere che in fondo l'aumento era stato irrisorio. Adesso come al solito smonteremo l'ennesima bugia del grande capo, una prima cosa gli chiediamo: ma lui conosce il reddito di tutti i cittadini caleni? Sapete il perché di questa domanda? L’addizionale comunale irpef si applica sul reddito di ogni singolo cittadino, quindi l'import0 da versare cambia secondo il proprio reddito, capite bene che chi ha un reddito di 20.000,00 € paga una cifra, chi percepisce di più o di meno paga un'altra cifra. Come fa ad affermare che ogni cittadino verserà "solo" 5 € in più?

 

Per rendere bene l'idea degli ulteriori esborsi che i cittadini caleni devono fare, faremo degli esempi pratici: un cittadino che aveva un reddito di 20.000,00 € all'anno versava nelle casse comunali fino al 2010 con l'aliquota allo 0,2% 40€, nel 2011 con l'aliquota allo 0,4% versa al Comune 80€.  

 

Chi guadagnava nel 2010 30.000,00 € versava 60 €, nel 2011 deve versare 120 € e così via. Risalta subito agli occhi che c'è stato un aumento del 100% altro che 5 €, come afferma il nostro sindaco, sempre più confuso con la matematica e più pinocchio caleno".