DOSSI: LA
MINORANZA INVOCA LA CORTE DEI CONTI
Gazzetta di Caserta, 08 agosto 2011
Dossi, la minoranza consiliare attacca l’amministrazione
comunale. “Ennesima puntata della pasticciopoli dei
dossi. Caparco se ne frega del Ministero ed ha avuto l’ennesima tirata d’orecchie,
è di questi giorni la notizia che il Ministero dei Trasporti e delle
Infrastrutture chiede notizie al Comune di Calvi
Risorta sulla rimozione e rimodulazione dei dossi caleni.
Ormai l’affaire dossi sembra diventata una questione
nazionale, questo è avvenuto per la notoria
testardaggine del nostro sindaco, che in spregio alle norme del codice della
strada continua imperterrito nel suo braccio di ferro con gli organi
Ministeriali. Facendo finta di non capire o realmente non capisce che i dossi
cosi come sono stati concepiti ed installati non vanno proprio bene.
In Consiglio Comunale ad una precisa interrogazione del
capo gruppo di Uniti per Calvi Giacomo Zacchia, ha
risposto come suo solito, che lui non ha comunicato e non comunicherà al
Ministero nessuna notizia inerente la nuova sistemazione dei dossi, che la
ditta che ha effettuato i lavori ha inviato una lettera in cui comunicava che i
nuovi lavori li avrebbe fatti gratis.
Di questo argomento abbiamo
parlato diffusamente in altri articoli e non ci soffermeremo più di tanto,
chiediamo solo una cosa da profani della materia: Non è previsto che un
pubblico amministratore che riceve prestazioni gratis da una ditta vincitrice
di un appalto pubblico possa essere accusato di un illecito arricchimento perchè tutte le prestazioni lavorative vanno pagate? Questa
casistica non può essere applicata anche ad un Ente Pubblico, in questo caso il
Comune nella persona del suo legale rappresentante, cioè
il Sindaco? Questo noi non lo sappiamo, sicuramente qualche organo competente
che sarà investito della cosa dirimerà la matassa.
Passiamo ora alla nuova missiva prot.
n° 0015898 del 04 luglio 2011 che il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, Provveditorato Interregionale per le Opere
Pubbliche Campania-Molise, ha inviato al Comune di
Calvi Risorta e per conoscenza al sig. Taffuri Vito autore del ricorso gerarchico,
avverso l'ordinanza n°23 del 07/04/2011 del Comune di Calvi Risorta concernente
“modificazioni all'ordinanza n°60 del 26 luglio 2010 prot.
n° 11301”
Nella missiva, il Provveditorato fa sapere che il
Superiore Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha
chiesto al loro ufficio di esprimere il proprio parere in merito al ricorso
indicato in oggetto. Per questo motivo il Provveditorato, Sezione Circolazione
e Sicurezza Stradale Servizio di polizia Stradale, invita il Comune di Calvi Risorta a far pervenire, con cortese sollecitudine,
una esauriente e dettagliata relazione, nonché ogni altro atto utile che si
ritiene necessario (ordinanza, stralci planimetrici, sezioni longitudinali e
trasversali dei dossi installati e loro ubicazione), al fine di poter esprimere,
previo sopralluogo in loco, proprio parere in merito.