SFREGIO
ALLA PICCOLA LOURDES: FEDELI INDIGNATI
Gazzetta di Caserta, 03 agosto 2011
Fedeli indignati per l’ennesimo
assalto contro la chiesetta della Piccola Lourdes. Non è la prima volta che la struttura
sacra è bersaglio di qualche folle penetrato all’interno più per far danni che
per rubare qualcosa.
Nell'ultimo raid i soliti imbecilli hanno divelto alcune
panchine, distrutto i lampioni, scassinato la porta d'ingresso di un deposito
dove è custodito il materiale della parrocchia. Nel mirino dei vandali è finita
la chiesa della Madonna della Piccola Lourdes, sita su un cucuzzolo della
frazione di Visciano di Calvi Risorta.
Il parroco Don Michele Chianese,
alla notizia della nuova azione dei vandali: invita a questo gruppo di giovani
di "fermarsi, e di lasciare in pace i luoghi di preghiera". Alcuni
ignoti la scorsa notte, si sono scatenati contro il luogo sacro della piccola
Lourdes, e come sembra non è la prima volta che
accade.
Le indagini del caso sono curate dai Carabinieri di Calvi Risorta, retti dal Vice Comandante Rosario Monaco.
I militari caleni, come sembra, hanno alcuni importanti elementi in mano, che
potrebbero dare un volto a questo gruppo di vandali. Un rapido giro all'interno
dei locali, ha permesso di verificare che all'interno non è
stato toccato nulla.
Infatti, i vandali hanno fatto solo danni
all'esterno della struttura. Questa volta, però potrebbe essere l'ultima loro
intrusione giacché i filmati potrebbero incastrare ì vandali di turno. Non
dimentichiamo che il luogo religioso, è stato fortemente voluto
dal padre passionista Padre Bartolomeo, che nonostante la sua avanzata età e
con i tanti acciacchi, comunque ha fatto visita al luogo sacro, dopo il raid
notturno dei vandali, per costatare di persona i danni causati da questi balordi.
Intanto i fedeli si sono già messi al lavoro per rimettere
tutto a posto e per riconsegnare la chiesa alla fruibilità piena dei cittadini
e dei fedeli. Nata quasi per gioco la chiesa della Piccola Lourdes è diventata
sempre più un punto di riferimento per tantissimi fedeli.
In tanti ora si augurano che per il futuro non si ripetano
più episodi del genere che feriscono profondamente i fedeli caleni. Intanto,
sull’episodio indagano i carabinieri della locale stazione che tenteranno di
far luce sulla vicenda.