DEGRADO NELLA ZONA ANTICA: LA PROTESTA DELL'OPPOSIZIONE

 

Gazzetta di Caserta, 26 luglio 2011

 

La minoranza attacca l’amministrazione comunale per il degrado in cui versa la zona archeologica.

 

"A questo punto ci corre l’obbligo di parlare dello stato attuale del sito archeologico di Cales. Lo facciamo con la morte nel cuore, perchè lo spettacolo che offriamo ai visitatori non è bello da vedere.

 

In campagna elettorale Caparco & soci hanno fatto del sito archeologico il loro cavallo di battaglia, chi non ricorda i filmati che proiettavano, peraltro anche di cattivo gusto. Oggi dopo due anni dal loro insediamento la situazione non è migliorata anzi è peggiorata: la discarica di pneumatici sotto il Ponte delle Monache è ancora là, a proposito il ponte è praticabile?

 

Le tabelle indicative ormai non si vedono più, tanto sono sommerse dalla vegetazione, i rifiuti la fanno da padrone lungo il Cardo Maximus e sue intersezioni, i crolli sono ormai all’ordine del giorno, il Teatro Romano, sommerso dalle erbacce e sterpaglie, è stato ripulito solo da pochi giorni ed è già di nuovo invaso dalle stesse, le Terme sono scomparse alla vista dei visitatori avvolte da folta vegetazione, la località San Casto Vecchio è sommersa da rifiuti di ogni genere, vi è anche un water degno di chi lo mostrava nei filmati della campagna elettorale".