Sezione Polizia Stradale

Lucca

 

Questura di Lucca                                             

Divisione Polizia Anticrimine

Squadra Mobile  

                                                                                                                            Lucca, 15 luglio 2011

            

Comunicato Stampa

 

La Polizia di Lucca ha concluso l’operazione Romalba, che ha sgominato un sodalizio criminale composto da cittadini albanesi e rumeni dedito ai furti di autovetture ed in private abitazioni.

·        Le indagini, condotte congiuntamente da Squadra Mobile, diretta dal Vice Questore Aggiunto dr. Virgilio Russo, Sezione Polizia Stradale di Lucca e Sottosezione Polizia stradale di Viareggio sono partite da una serie di furti verificatisi nella notte tra il 16 e il 17 novembre scorsi nel quartiere di S. Anna a Lucca, dove furono asportate in via Castruccio Buonamici una Mercedes classe B e una VW Touareg, parcheggiate all’interno di due abitazioni distanti circa 100 metri l’una dall’altra. Nel primo caso portarono via anche un portamonete asportato da un’altra macchina parcheggiata in giardino; nella seconda abitazione, asportando il cilindretto della serratura, depredarono l’abitazione di circa 100 euro, un navigatore satellitare ed una macchina fotografica trovati nel salotto, mentre i proprietari dormivano al piano di sopra. La Squadra Mobile allertò immediatamente i colleghi della Polizia Stradale, per seguire le “tracce elettroniche” dei veicoli asportati, appurando che si erano diretti verso la capitale. Furono acquisite le immagini anche della autovettura “pulita” con cui i ladri erano giunti a Lucca, iniziando una defatigante serie di servizi di appostamenti, pedinamenti ed osservazioni nella zona di Signa (FI).

·        Parallelamente è stata imbastita anche un’attività tecnica, che ha permesso di identificare tutti ed otto i componenti del gruppo criminale, nonché altri 3 fiancheggiatori, e di attribuire 8 tentati furti in abitazione e 2 furti consumati (in una piccola azienda tessile, dove portarono via 800 euro e documentazioni, ed in un negozio di parrucchiere, dove rimediarono solo 10 euro) commessi nella notte tra il 23 ed il 24 novembre ad Agliana (PT).

·        Il prosieguo dell’attività investigativa ha portato ad attribuire al gruppo ulteriori due furti consumati (in una privata abitazione, dove portarono via degli attrezzi ed in uno studio odontotecnico, dove portarono via un pc portatile) ed un furto tentato, avvenuti nella notte tra il 25 ed il 26 gennaio a Serravalle (PT);

·        Due furti consumati di autovettura (una Ford Fiesta ed una Daewoo Matiz) ed un tentato furto in abitazione a Porcari, nella notte tra il 27 ed il 28 gennaio;

·        Un tentato furto in abitazione e due furti consumati (all’Osteria Ossian, dove portarono via alcune decine di euro dal registratore di cassa e presso la fabbrica di scope E.D., dove portarono via l’Audi A4 del proprietario) nella notte tra il 28 ed il 29 gennaio, a Larciano (PT).

 

Le complesse indagini hanno consentito ai poliziotti della Sezione Reati contro il patrimonio della Squadra Mobile e della Squadra di p.g. della Sezione Polizia Stradale di Lucca e della Sottosezione Polizia Stradale di Viareggio di eseguire l’ ordinanza del G.I.P. c/o il Tribunale di Lucca che, accogliendo le risultanze probatorie che i tre menzionati Uffici investigativi hanno raccolto e fornito al PM titolare delle indagini dott.ssa Lucia Rugani, ha previsto misure cautelari restrittive nei confronti delle sottonotate persone:

 

1)CODREANU Marian Virgil, nato a Braila (Romania) il 18.02.1983, residente a Signa (FI): tratto in arresto in esecuzione di o.c.c. in carcere ed associato alla Casa circondariale di Firenze;

2)MELI Arbi, alias DEMIRI Arbi, nato in Albania il 01.12.1980, in Italia sfd: : tratto in arresto in esecuzione di o.c.c. in carcere ed associato alla Casa circondariale di Pistoia;

3)MELI Ilir, nato in Albania in data 09.12.1983, residente in Poggibonsi ( SI ), di fatto dimorante in Massa e Cozzile (PT): sottoposto alla misura cautelare dell’ obbligo  di dimora;

4)CODREANU Sunita Valentina, nata in Romania il 16.01.1988, residente a Signa (FI): sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.

 

Durante le perquisizioni dei destinatari delle misure è stato sequestrato un passaporto skipetaro falso, per cui il Codreanu è stato denunciato per il relativo reato; altri due cittadini albanesi, parimenti destinatari di misure cautelari restrittive, clandestini e senza fissa dimora sul territorio nazionale, sono temporaneamente sfuggiti alle catture ed attivamente ricercati, anche se è probabile che siano riparati all’estero.

 

Il sodalizio criminale, composto da altri 5 soggetti denunciati a p.l. per un totale di 11 componenti, era dedito ai furti sistematici di autovetture ed in private abitazioni commessi sul territorio regionale; il bilancio della intera operazione compendia 32 episodi delittuosi scoperti, commessi tra le province di Lucca e Pistoia.  Sono state recuperate 6 autovetture restituite ai legittimi proprietari.