CALES SPORTING CLUB: ANCORA UN TRIONFO NEL CALCIO A 5

 

Demetratv, 07 luglio 2011

 

Marco Brandi

 

Al mundialito di Poggiomarino primo classificato con i suoi calcettisti in erba

 

Calvi Risorta: Cales Sporting Club: ancora un trionfo nel calcio a 5

 

Organizzato alla perfezione da Caesar Norman Cruz si è svolto a Poggiomarino e Sarno la VI edizione del Mundialito di Calcio a 5 riservata a tutte le categorie dei giovani calcettisti e che ha visto la partecipazione di più di cento squadre provenienti da tutta la Campania.

 

Mundialito perché ogni squadra rappresentava una nazione giocando con la maglia ufficiale della stessa.

 

Nella categoria Primi Calci, e cioè quella dei nati negli anni 2002/2003, è stata invitata anche la squadra del Cales Sporting Club in rappresentanza della provincia di Caserta, squadra che ha già raccolto parecchi successi nei tornei annuali a cui partecipa sotto la guida di mister Mario Cipro.


Certo la concorrenza trovata a Sarno e Poggiomarino dai ragazzi caleni è stata veramente agguerrita, ma grazie anche al tifo e al calore di una quantità di genitori accorsi a dar coraggio ai propri piccoli atleti, al temine di incontri accesi e sempre sul filo dell’incertezza il Cales, che indossava i colori della Germania, ha avuto ragione nella fase finale di due altre belle squadre napoletane rappresentate dalla Svezia e dalla Norvegia.


Genitori esultanti sugli spalti a tributare il giusto omaggio a Procolo Busiello, Antonio Senese, Michele Martino, Antonio Da Silva, Gabriele Maciariello, Pasquale Loffreda, Agostino Botta, Alessio Izzo e  Mirko Maciariello. Con loro, in panchina, gli accompagnatori Alfredo Ruozzo e Giovanni Izzo, col mister di sempre Mario Cipro.


Raggiante il Presidente Massimo Zona che ha incoraggiato e sostenuto l’iniziativa: “Questi risultati, ci tiene a precisare, non arrivano certo per caso o per pura fatalità. Sono il risultato di un lavoro continuo, che prosegue anno dopo anno, svolto con passione, entusiasmo e professionalità, in cui nulla è lasciato al caso, da una preparazione tecnica ed atletica eccellente, ad una formazione umana e sportiva che per noi ha forse più valore della prima. E i nostri ragazzi dimostrano sui campi un fair play che tutti ormai ci riconoscono. E questa è la cosa più bella al di là delle vittorie, che certo fanno ugualmente piacere!”