IL
TOTALITARISMO IN SCENA IN 80 METRI QUADRATI
Gazzetta di Caserta, 25 giugno 2011
Per insegnare ai suoi alunni che
cosa sia un regime totalitario un professore mette in atto, nella sua classe,
un singolare esperimento sociologico: mettere in pratica, nella classe, quelle
che sono le caratteristiche di una dittatura.
Presenza di un leader, disciplina, omologazione, obbedienza.
I ragazzi, inizialmente sconcertati dalle idee del professore, si appassionano
al progetto, fino a portarlo fuori dalle mura della
scuola e dal controllo dello stesso docente.
Basato su un esperimento realmente avvenuto in una high-school californiana nel
1967 e sul romanzo di Morton Ruhe
(Die Welle), il film cerca
di dimostrare quanto alcune dinamiche di gruppo corrano il rischio di
trasformarsi in pericolose anticamere di comportamenti fascisti.
Il film pone domande interessanti, come quella sull'eterno
scontro tra disciplina e libertà all'interno delle pratiche educative e arriva
volutamente ad un tragico finale che dimostra quanto il passo, per alcuni,
dall'ideologia al fanatismo sia molto breve.
Quest’opera ha il coraggio di affrontare
tematiche sulle quali in molti dovrebbero continuare a
interrogarsi, come il modo (ancora
lontano, smarrito nell’utopia) con cui insegnare ai ragazzi e alle ragazze i valori
fondamentali di una democrazia. Appuntamento
si è sviluppato ieri sera presso la Piccola Libreria 80mq. Una piccola
struttura diventata
un centro culturale importante nel panorama caleno, capace di attrarre
tantissime persone, in larga parte giovani.