Cammina Cammina – Milano Napoli il 30 giugno – 4 luglio 2011: il cammino campano

 

Caserta24ore, 24 giugno 2011

 

paolom

 

A breve il gruppo delle Tribù d’Italia, che ha dato vita alla lunga marcia da Milano a Napoli “Cammina Cammina”, entrerà in Campania.

 

Dal 30 giugno in poi ecco le tappe:

1 luglio: Sessa – Calvi Risorta km 31 (passando per Teano),

2 luglio: Calvi Risorta – Sant’Angelo in Formis km 24 (passando per Rocchetta – Croce – Formicola – BellonaTriflisco)

3 luglio: Sant’Angelo in Formis – Napoli quartiere Scampìa km 30 (passando per Santa Maria Capua Vetere, Marcianise, Orta di Atella, Succivo, S. Arpino, S. Antimo, Melito)

4 luglio – Napoli quartiere Scampìapiazza Plebiscito km 10 (passando per Capodimonte, Sanità, Miracoli, Foria, Decumani, via Roma)


Non è una passeggiata, non è una escursione, una scampagnata: “Cammina cammina” è l’ultima azione delle Tribù d’Italia che hanno deciso di attraversare l’Italia a piedi percorrendo la sua spina dorsale lungo la via Francigena, l’antica Appia, l’Atellana e l’antica Micaelica.


Nato a seguito di un sentire comune e su iniziativa dello scrittore Antonio Moresco e della Rivista “Il Primo amore”, Tribù d’Italia ha raccolto gruppi e singole persone che pur sapendo che il mondo tira da un’altra parte, cercano di mantenere il timone al centro dei propri ideali lavorando per difendere e ridare significato alle parole libertà, giustizia, legalità, amicizia, amore…


Ma anche, e soprattutto, “Cammina cammina” – come sottolinea Moresco – è un modo faticoso e coinvolgente di ricucire con i propri passi, col proprio corpo, l’Italia: da Nord a Sud, nel suo centocinquantesimo compleanno.
Coinvolgente, faticosa, ma anche divertente la camminata attraverso l’Italia ha permesso ai tanti camminatori che si sono via via aggiunti o dati il cambio, di guardare il proprio paese da un’angolatura diversa: meno caotica ma più intensa e reale: attraverso i boschi, le colline, le pianure, i campi di grano, ponti, ruscelli, fiumi… della via Francigena si sta arrivando alle porte della Campania e di Napoli.


Dal 30 giugno in poi infatti Cammina cammina lascerà la Francigena e comincerà a percorrere le strade ferite della Campania. Dove pochi sono i sentieri e spesso anche poco segnalati.


Grazie al CAI di Santa Maria Capua Vetere però i camminatori potranno percorrere, nella zona del casertano, meravigliose strade poco battute, sentieri con ancora il basolato romano originale, il ponte Annibale sul Volturno, e lambire luoghi storici come il cimitero garibaldino, l’ex santuario di Santa Maria di Gerusalemme (adibito oggi a galleria d’arte contemporanea), il santuario di Santa Maria del Castello – a cui gli emigranti di ritorno lasciano soldi e ricchezze – le terme di Triflisco, e i meravigliosi paesini di Formicola e Pietramelara…

 

Ugualmente preziosi sono stati i consigli della “Comunità che viene” – di Sant’Arpino – e di Legambiente Succivo per quanto riguarda i percorsi della provincia di Napoli. Dall’antico casale di Teverolaccio il percorso si snoderà attraverso il mostro dell’abusivismo edile di Orta di Atella per proseguire attraverso i paesi di Sant’Arpino, Sant’Antimo, Melito.


L’arrivo è previsto per le 17,30 a Scampìa presso il Centro Hurtado, la struttura polifunzionale affidata nel 2005 ai padri gesuiti dove si svolgerà uno dei primi incontri con il territorio: il racconto, le foto, la presentazione delle altre Tribù napoletane (con la collaborazione di Dream team, Chi rom e chi no, associazione Aquas e Legambiente Scampìa).


Lunedì mattina, il 4 luglio invece i camminatori attraverseranno Napoli: da Scampìa a piazza Plebiscito passando per alcuni dei quartieri più difficili e significativi per la città: Sanità, Miracoli, Vergini, Tribunali… e poi appuntamento a palazzo reale – intorno alle 11,30, nella sede della Fondazione Premio Napoli, messa gentilmente a disposizione dal suo presidente Silvio Perrella, per raccontare alla città e con la città quel che Cammina cammina è stato, ha rappresentato e che diventerà in un futuro vicinissimo.


La partecipazione è libera, non c’è iscrizione, ma è meglio consultare le informazioni relative a arrivi e partenze, luoghi e orari, ritrovi, pernottamenti, su http://camminacammina.wordpress.com o su facebook dove è stato fondato un gruppo.