DOSSI… IL
PINOCCHIO CALENO… RITORNA!!!
PD Calvi Risorta, 18 giugno 2011
Caparco dichiara continuamente che il rifacimento dei
dossi è stato a costo zero, perchè la ditta non ha
eseguito i lavori a regola d’arte. Ma questo è vero???
Vi sveliamo noi la verità.
Quasi quotidianamente Caparco attraverso giornali locali dichiara che la ditta, in seguito a varie contestazioni da
parte dell’ufficio tecnico comunale, ha rimosso prima dieci dossi e poi
modificati gli altri gratuitamente, addossandosi delle colpe che secondo noi
forse non ha. Vi spiegheremo il perché, come sempre con documenti ufficiali
probanti. Prima però vogliamo ricordare a Caparco, che anche così come sono
stati rimodulati i dossi non vanno bene, perché il
parere del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non ha rilevato che i dossi non erano a norma in quanto non
regolamentari, ma erano da rimuovere perché in netto contrasto con l’articolo
179 comma 5 del CDS, che ne vieta espressamente e chiaramente l’utilizzo
su strade che costituiscono corsie preferenziali per i mezzi di soccorso e di
pronto intervento, questo è il caso di Calvi Risorta.
Tanto è vero che in questi giorni il Ministero ha mandato
una missiva sia al Comune che ad un cittadino che ha fatto ricorso avverso l’ordinanza
sindacale n° 23 del 07/04/2011 nella quale si intima
di sospendere tale provvedimento in attesa di ulteriori verifiche da parte dei
funzionari del Ministero. Nel frattempo però i lavori sono terminati e questo
fa pensare che l’ordinanza in oggetto non sia stata inviata preventivamente al
Ministero, forse perché avevano paura che fosse stata bocciata? Inoltre i
passaggi pedonali rialzati davanti alle scuole calene, che erano gli unici che
potevano essere rimodulati, sono stati invece
rimossi. Creandosi in questo caso, ulteriori pericoli
per gli alunni ed i genitori, i quali sembra che vogliano fare una petizione
per il loro ripristino!!!
Passiamo ora ai documenti che proveranno che la ditta ha
eseguito i lavori a regola d’arte e che quindi smentiscono le tante
dichiarazioni di Caparco, circa ipotetiche contestazioni effettuate nei
confronti della ditta, negli atti ufficiali di queste non c’è traccia. Il primo
documento ufficiale già risale al 17/09/2010 ed è la risposta ufficiale che il
sindaco ha dato in Consiglio Comunale ad una interrogazione
a risposta orale, precisamente è la delibera di Consiglio n° 41 del
17/09/2010. Nella risposta, Caparco testualmente leggeva la relazione del
direttore dei lavori che faceva sua: Con la misurazione effettuata in data
14/09/2010 si è potuto verificare che tutti i rallentatori di velocità e gli
attraversamenti pedonali rialzati realizzati, possono ritenersi eseguiti a
regola d’arte e rispondenti alla norma stabilita dall’ordinanza del Sindaco n°
60 del 26/07/2010, con eccezione… di quattro che non rientrano nelle
misurazioni previste. Vorremmo capire di quale contestazioni
Caparco parla sia sui giornali e sia nell’ordinanza n°23 del 07/04/2011 quando
afferma: A seguito delle varie contestazioni…
Ma il documento più clamoroso e più
probante che alla ditta non è stato contestato un bel niente, ed anzi sono
stati liquidati i lavori eseguiti, è la determina n°80 R.G.
del 04/02/2011 del responsabile del settore tecnico comunale ing. Santillo
Sergio (cugino del sindaco Caparco) con oggetto: Lavori di “Riqualificazione
funzionale del sistema idrico e fognario della frazione di Visciano”- Fogna 1.
Approvazione stato finale e certificato di regolare esecuzione”.
Il responsabile del servizio
dopo le varie premesse, per i motivi esposti in narrativa determina di:
approvare lo stato finale ed il certificato di regolare esecuzione dei suddetti
lavori e successiva Perizia di Variante approvata il 23/12/2010, perché
sono stati regolarmente eseguiti e ne liquida l’importo autorizzato al netto
del ribasso contrattuale. Cari lettori, avete letto bene, i lavori sono stati regolarmente
eseguiti, delle fantomatiche contestazioni non c’è traccia, ancora una volta
Caparco è stato smentito da un nostro articolo,
dimostrandosi se ce ne fosse bisogno, di essere il pinocchio caleno!!!
Sicuramente ci risponderanno che forse c’è una lettera
della ditta che si dichiara disponibile a rimuovere e rimodulare
i dossi gratuitamente… sic… ( ma quanto sono bravi…!!!),
ma questo non cambia la sostanza delle cose, essi continuano a raccontare bugie
ai cittadini caleni. Come regalo poi a questa ditta…,
sembra che nelle cause di risarcimento intentate dagli automobilisti contro il
Comune per i danni causati dai dossi, essa sia stata citata per i risarcimenti
danni, non sappiamo se è vero, ma se ciò corrispondesse a verità ci sembra
quantomeno strano che una ditta a cui sono stati liquidati i lavori fatti, con
tanto di certificazione di regolare esecuzione, possa essere citata per danni.
I MISTERI CALENI… CONTINUANO!!!