CAPARCO…
IL PINOCCHIO CALENO!!!
PD Calvi Risorta, 15 giugno 2011
Il sindaco Caparco racconta bugie ai consiglieri
comunali che lo interrogano.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio, adesso oltre che
raccontare bugie attraverso i quotidiani locali mente
anche ai Consiglieri Comunali che lo interrogano con un’interrogazione con
risposta orale protocollo n°1013 del 24/01/2011 primo firmatario il Consigliere
Zacchia Giacomo.
Li risponde nel primo Consiglio Comunale utile, quello del
04/05/2011, cioè dopo circa quattro mesi, si sa a
Calvi Risorta il Consiglio Comunale che è il maggior organo
rappresentativo e democratico è un optional, lo stesso viene convocato molto
raramente forse per non disturbare i manovratori. L’oggetto dell’interrogazione
è l’uso improprio di un mezzo comunale per la raccolta dei rifiuti e il
parcheggio indiscriminato dei mezzi del Consorzio Unico dei Rifiuti nel
parcheggio dell’edificio Polivalente di via Cales.
Sulla prima parte dell’interrogazione sorvoliamo perché è
stata già oggetto di numerosi articoli da parte nostra, parleremo diffusamente
della seconda, dimostrando con documenti alla mano come Caparco ha mentito
sapendo di mentire in una risposta ufficiale a dei
Consiglieri Comunali, oggetto peraltro di una delibera di Consiglio
Comunale.
Il Sindaco risponde testualmente: “Attualmente
i mezzi del CUB (consorzio rifiuti ndr) sostano, una volta
eseguito il servizio e comunque sempre vuoti, presso l’area di parcheggio
dell’edificio Polivalente, attualmente inutilizzato. Per tale servizio il CUB
garantisce al Comune una quota di ristoro mensile di € 2.032,00 oltre iva al 10% che viene detratta dal
canone mensile fatturato al Comune”, delibera di Consiglio Comunale n° 5 del
04/05/2011.
Adesso vi sveliamo perché Caparco ha raccontato bugie,
come un novello pinocchio. I mezzi del Consorzio sostano nel parcheggio della
Polivalente almeno dal 04/10/2010, così come riportato da un articolo del
sito www.Calvirisortanews.it con tanto di foto allegata. Intanto non è
vero che il parcheggio è inutilizzato,perché lo stesso
è utilizzato dai membri dell’Associazione Protezione Civile che proprio li ha
la sede, tanto è vero che ci risulta che il Presidente ha preteso, riuscendovi,
di far spostare i mezzi nel parcheggio lato teatro, ma la bugia più grossolana
è un’altra. Egli afferma che il Consorzio garantisce un ristoro all’ente che viene detratto dal canone mensile fatturato per questo
servizio, niente di più falso ecco il documento che lo smentisce
clamorosamente: Determina n° 213 R.G. del 05/04/2011
a firma del responsabile del settore tecnico ing. Santillo Sergio (cugino del
sindaco Caparco), con oggetto:“ Liquidazione del servizio di igiene urbana. –
Mesi di ottobre – novembre e dicembre 2010. Consorzio
Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta”.
Nella premessa si legge che il corrispettivo mensile è di
36.000,00 € iva inclusa,
costo fisso che il Comune di Calvi Risorta paga dal 29/11/2008. In questa
determina il responsabile del servizio, per il mese di ottobre
detrae dalla fattura l’importo di 4.000,00 € (nota credito n°151/D/CE del
31/12/2010 – per riparazione automezzo di proprietà del Consorzio), quindi paga
32.000,00 € e non 36.000,00 €, per il mese di novembre detrae l’importo di
440,00 € (nota di credito n°31/D/CE del 09/03/2011 – per sostituzione
pneumatici automezzo di proprietà del Consorzio), quindi paga 35.560,00 €, per
il mese di dicembre paga l’intero importo totale di 36.000,00 €.
Come avete potuto notare dei
famosi 2.032,00 € oltre IVA dovuti dal Consorzio come ristoro per l’utilizzo
del parcheggio, non vi è traccia. Caparco questa volta non può scaricare la
colpa sui dirigenti, come è suo solito fare, quindi ha
mentito sapendo di mentire, perché le copie delle determine
per legge, dopo essere state fatte, vengono inviate al sindaco.
Cari lettori, a questo punto poi pensiamo che la notizia
apparsa sul Corriere di Caserta alcuni giorni fa, che indicava il Comune di Calvi Risorta come fra quelli debitori verso il Consorzio
dei Rifiuti per centinaia di migliaia di euro sia vera, perché a tutt’oggi non vi sono determine
di pagamento per i mesi del 2011 per il servizio di igiene urbana e siamo già a
metà giugno, altro che essere fra i Comuni più solventi, così come
affermato dal responsabile del settore tecnico comunale nel comunicato dell’ 11
aprile 2011.
Invitiamo Caparco a scusarsi almeno con i Consiglieri
Comunali firmatari dell’interrogazione, a cui ha raccontato una balla
colossale. Non ha capito che fare il pinocchio caleno non paga più, i tempi
sono cambiati, noi smaschereremo ogni bugia sua e dei suoi sodali!!!