VIABILITA' E VERDE PUBBLICO: CAPARCO FINISCE SOTTO ACCUSA

 

Gazzetta di Caserta, 11 giugno 2011

 

La minoranza consiliare, attraverso la voce di Giacomo Zacchia, critica l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Caparco.

 

“In due anni di amministrazione ci dicano quante e quali opere hanno realizzato, ce ne indichino una sola, che non sia stata pensata, programmata e finanziata dalla amministrazione Zacchia.

 

Miglioramento viabilità: Se Calvi Risorta oggi ha una viabilità adeguata ai tempi, questo non è certo merito di Caparco & soci, loro hanno prima bloccato inspiegabilmente per un anno i lavori dell’amministrazione Zacchia e poi li hanno stravolti. In proposito è sotto gli occhi di tutti, anche in questi giorni, la pasticciopoli dei dossi: In alcune zone come via Vignozze era prevista l'illuminazione che fine ha fatto, sono tuttora al buio? Sono state realizzate fogne in zone non previste dal progetto originale, lungo strade che, è sicuramente un caso, sorgono o sono in costruzione abitazioni di amministratori di maggioranza. Inoltre che fine ha fatto la riqualificazione di piazza Umberto I° a Zuni? 

 

Comunichiamo a chi non lo sapesse che anche il nuovo parcheggio realizzato alle spalle della Casa Comunale fa parte sempre, di queste opere. In occasione della processione della Madonna, a conclusione del mese Mariano, il sindaco ha voluto far benedire questa nuova opera, volete sapere chi era presente con il parroco? Il sindaco, il consigliere Pepe, l'assessore  Capuano, i tanti fedeli che partecipavano alla funzione religiosa sono rimasti fermi a molti metri di distanza non partecipandovi questa la dice lunga sulla disponibilità dei cittadini caleni nei confronti di Caparco & soci: - Illuminazione pubblica ad energia solare lungo - via Rocioloni, via Cales fino al bivio di Rocchetta e Croce.

 

Anche in questo caso la realizzazione è potuta avvenire perché questi lavori sono stati fatti con il quinto lotto dei lavori pensati, programmati e finanziati dall'amministrazione Zacchia, loro hanno dovuto solo rimodulare il progetto originale inserendo detta illuminazione a risparmio energetico per poter accedere al finanziamento, hanno impiegato due anni.

 

Giustamente Caparco ricorda che il territorio comunale offre molto verde e, bisogna programmare un serio piano di manutenzione e cura di tutti gli spazi per renderli più fruibili. Intanto la villetta comunale di Visciano è abbandonata nel più totale degrado. Le palme del fu “viale delle palme” sono ormai quasi tutte irrimediabilmente “morte" per l'incuria e la noncuranza di Caparco & soci".