CAPARCO… SE LA CANTA E… SE LA SUONA… DA SOLO!!!

PD Calvi Risorta, 09 giugno 2011

Caparco fa comunicati stampa in cui elenca opere realizzate non sue, parla di disponibilità verso la popolazione…  forse si riferisce ai suoi parenti???

Cari lettori, il primo giugno Caparco ha fatto pubblicare sul solito sito filo governativo, l’unico rimastogli, un suo comunicato per rispondere alle tante verità che noi pubblichiamo. Come al solito non rispondono e non contestano le nostre notizie, si arrampicano sugli specchi cercando in questo modo di distogliere l’attenzione dai veri problemi che noi poniamo. A questo siamo ormai abituati, come siamo abituati agli apprezzamenti non proprio gentili che infarciscono le loro risposte. Noi siamo grandi e vaccinati, figurarsi si ci spaventa una cosa del genere, sono loro che devono stare sempre all’erta perché noi li incalzeremo politicamente sempre, svelando tutte le loro bugie, i loro sprechi, le loro spese allegre.

L’ultima in ordine di tempo è stata, come ampiamente da noi anticipato, il costo aggiuntivo del passaggio di proprietà, autentica della firma e polizza assicurativa dell' autovettura BMW 320 D targata CM967Y per un importo di € 1205,49 come da determine numeri 296 - 322 R.G. 2011 che sommati ai 1500 € fanno già € 2705,49 e siamo appena all'inizio. Analizziamo ora il comunicato – propaganda di Caparco. Della TARSU e della raccolta differenziata già abbiamo parlato, saremmo ben felici però se rendessero pubblici gli “atti ufficiali”, così ci complimenteremo prima con i cittadini caleni per la loro sensibilità e civiltà e poi anche con loro!

Passiamo alle opere realizzate. In due anni di amministrazione ci dicano quante e quali opere hanno realizzato, ce ne indichino una sola, che non sia stata pensata, programmata e finanziata dalla amministrazione Zacchia!!! 

Miglioramento viabilità: Se Calvi Risorta oggi ha una viabilità adeguata ai tempi questo non è certo merito di Caparco & soci, loro hanno prima bloccato inspiegabilmente per un anno i lavori dell’amministrazione Zacchia e poi li hanno stravolti. In proposito è sotto gli occhi di tutti, anche in questi giorni, la pasticciopoli dei dossi. In alcune zone come via Vignozze era prevista l’illuminazione che fine ha fatto, sono tuttora al buio? Sono state realizzate fogne in zone non previste dal progetto originale, lungo strade che, è sicuramente un caso, sorgono o sono in costruzione abitazioni di amministratori di maggioranza. Inoltre che fine ha fatto la riqualificazione di piazza Umberto I° a Zuni? 

Comunichiamo a chi non lo sapesse che anche il nuovo parcheggio realizzato alle spalle della Casa Comunale fa parte sempre di queste opere. In occasione della processione della Madonna a conclusione del mese Mariano, il sindaco ha voluto far benedire questa nuova opera, volete sapere chi era presente con il parroco? Il sindaco, il consigliere Pepe, l’assessore Capuano, i tanti fedeli che partecipavano alla funzione religiosa sono rimasti fermi a molti metri di distanza non partecipandovi, questa la dice lunga sulla disponibilità dei cittadini caleni nei confronti di Caparco & soci.

Illuminazione pubblica ad energia solare lungo via Rocioloni, via Cales fino al bivio di Rocchetta e Croce. Anche in questo caso la realizzazione è potuta avvenire perché questi lavori  sono stati fatti con il quinto lotto dei lavori pensati, programmati e finanziati dall’amministrazione Zacchia, loro hanno dovuto solo rimodulare il progetto originale inserendo detta illuminazione a risparmio energetico per poter accedere al finanziamento, hanno impiegato due anni!!!

Verde pubblico. Giustamente Caparco ricorda che il territorio comunale offre molto verde e, bisogna programmare un serio piano di manutenzione e cura di tutti gli spazi per renderli più fruibili. Intanto la villetta comunale di Visciano è abbandonata nel più totale degrado, come documentato dalla foto allegata. Le palme del fu “viale delle palme” sono ormai quasi tutte irrimediabilmente “morte” per l’incuria e la noncuranza di Caparco & soci. In primis l’assessore che non c’è Zona sul quale vengono scaricate le colpe dai suoi colleghi amministratori di maggioranza. Caro Zona quando c’è da scavalcarti per la loro visibilità sono bravi, al contrario quando c’è da addossare colpe, le scaricano su di te!!! Caparco dopo due anni si ricorda che le risorse umane sono insufficienti ed occorrono idee, tempo e risorse. Vi sveliamo noi il perché: negli anni 2009/2010 il Comune di Calvi Risorta ha usufruito dell’azione degli operatori della Comunità Montana, che hanno continuato a lavorare a Calvi in attuazione del piano triennale dei lavori, presentato dall’amministrazione Zacchia. Volete sapere quale è la differenza fra alcuni componenti delle due amministrazioni? Noi sapevamo che le zone in cui operavano non erano quelle previste dal piano, ma li abbiamo lasciati lavorare per il bene di Calvi Risorta. Quando gli stessi operavano  con l’amministrazione Zacchia, sembra che subito partivano telefonate da parte di chi allora era minoranza, per bloccare la loro opera se si discostavano dal piano. Giudicate voi chi vuole realmente bene a Calvi Risorta!!!

Taglio erba lungo il perimetro del campo di calcio, è vero sono stati visti alcuni amministratori intenti a farlo, da notare l’assenza assordante dell’assessore Zona, sempre più scavalcato dal suo collega Capuano. Qualcuno però ci ha chiesto: ma i compiti di chi amministra non sono altri? Noi rispondiamo che così dovrebbe essere, ma forse si trovano più a loro agio con ramazza e decespugliatore. Il taglio è avvenuto in concomitanza di un torneo di calcio, in questa occasione è stato aperto lo spazio riservato al pubblico. Chiediamo a Caparco, visto che il tecnico comunale ha detto di non saperne niente, ma non era proprio lui insieme ad altri consiglieri di minoranza nel settembre del 2007 che chiedeva con un esposto di verificare – l’esistenza di tutte le autorizzazioni ed il rispetto delle normative di sicurezza (specie per il campo di calcio)? E’ cambiato qualcosa? A noi non risulta!!! Anche in questo caso segnaliamo l’ennesima anomalia dopo che è terminato il suddetto torneo, perché noi vogliamo il bene di Calvi Risorta. Cosa che non si è verificata in passato, quando furono fatte arrivare le forze dell’ordine con una partita in corso. Peraltro il pubblico non era nello spazio oggi aperto. Un’ultima annotazione, visto che il Comune ha patrocinato l’evento, non si sono accorti che sul manifesto è stato cambiato il nome dell’impianto? Chiamandolo “Campo San Paolo alla Croce”, e non “Alessandro Fattore”, così come deliberato dal Consiglio Comunale???  Ormai i caleni non si meravigliano più di niente!!!

GUARDATE IN CHE CONDIZIONI VERSA LA VILLETTA COMUNALE DI VISCIANO, FOTO SCATTATE IL 08.06.2011