IN VIA SAN NICOLA SI INCENDIA AUTO: LE FIAMME SI PROPAGANO IN PARTE ALL’ABITAZIONE

 

Calvirisortanews, 02 giugno 2011

 

Calvi Risorta: Via San Nicola: si incendia auto, le fiamme si propagano in parte ad un’abitazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I vigili del fuco hanno davvero pochi dubbi sull’origine dell’incendio scoppiato oggi pomeriggio presso l’abitazione della famiglia Carusone, a Calvi Risorta.


Le fiamme si sono sprigionate, secondo la ricostruzione degli esperti, a partire dall’impianto elettrico dell’automobile depositata in garage. Poi il rogo ha interessato anche altri oggetti presenti nell’autorimessa, come la sedia a rotelle (che si trovava sotto carica) e alcuni arredi.


Il solito corto circuito elettrico, insomma. Una cosa banale? Per nulla, perché se non fosse stato per l’immediato intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Teano appartenenti alla sede centrale di Caserta, le fiamme avrebbero potuto raggiungere l’appartamento soprastante.


Infatti, in una stanza del primo piano dell’abitazione di San Nicola, dormiva un componente della famiglia Carusone che aveva preferito non seguire tutti gli altri nel giorno di vacanza programmato per una località di mare.


Per l’orario dell’incendio si parla delle 17,30 circa. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche i carabinieri agli ordini del maresciallo capo Massimo Petrosino e il suo Vice Rosario Monaco.


Il lavoro di spegnimento e di messa in sicurezza del garage, fortunatamente accessibile, è durato diverse ore. Evidenti i segni di annerimento della parte dell’abitazione calena.


Solo alla fine di tutto, gli esperti hanno potuto analizzare l’automobile, una Hunday alimentata a gasolio, e realizzare che il problema aveva preso piede nel vano motore per un disguido dell’impianto elettrico. Ancora una volta emerge l’importanza della vicinanza del distaccamento casertano ubicato a Teano. In caso diverso, sarebbe bastata meno di un’ora per distruggere probabilmente completamente l’abitazione che adesso porta solo i segni di uno scampato pericolo. La notte, la famiglia Carusone, la trascorrerà presso alcuni parenti poiché l’abitazione, al momento, è stata dichiarata inagibile in attesa di ulteriori sopralluoghi.