SODALI DI
CAPARCO… SULL’ORLO… DI UNA CRISI DI NERVI… ATTO SECONDO!!!
PD Calvi Risorta, 22 maggio 2011
Riprendiamo il precedente articolo per continuare il
commento del comunicato dei novelli politici.
Cari lettori, riprendiamo l’articolo precedente da dove avevamo lasciato. Prima però vogliamo commentare ulteriori punti del comunicato del direttivo della pro loco…
a conduzione familiare. Vi spieghiamo perché familiare: il primo presidente era
il cugino dell’assessore fantasma Martucci Giuseppe, l’attuale presidente è il
figlio dell’assessore più deludente De Vita Raffaele.
Nell’amministrazione Caparco le parentele sono molte tutelate, in questo sono fedeli seguaci del detto
nostrano “l’arrustu se spensa
fra i parienti”. Nel comunicato ci invitano
ad utilizzare il nostro tempo per parlare d’altro. Per caso vogliono
decidere loro di cosa dobbiamo parlare? Potevano anche chiederci di tacere così
la facevano completa! Questa la dice lunga sul loro modo di pensare e porsi
verso chi la pensa in modo diverso da loro. Di questo non avevamo dubbi. Loro
forse sono abituati a parlare a comando?
Passiamo ora a ricordare agli smemorati… caleni,
visto che accusano l’amministrazione Zacchia del
nulla, che cosa questa ha prodotto nel campo delle politiche
sociali, della scuola, della cultura.
A proposito di cultura, ci dicano un evento, uno solo, che
hanno organizzato insieme a Caparco & soci. Ai tanti organizzati dalla
scuola ci dicano quante volte è stato presente l’assessore sconosciuto
all’Istruzione De Biasio Claudio, buono insieme ai
suoi colleghi solo a prendersi lo stipendio a fine mese.
-
Primo
punto: L’amministrazione Zacchia è stata aperta prima all’ascolto e poi alla
risoluzione delle problematiche sociali. Mai si è verificato che a cittadini
indigenti sia stata staccata l’energia elettrica per
morosità e ancora non riallacciata, come si è verificato con Caparco,
nonostante il nostro articolo “Una questione di … umanità”.
-
Ha
dato piena disponibilità a tutte le comunità parrocchiali, in proposito
vogliamo solo ricordare: Le determinazioni in ordine alla
concessione dei terreni di proprietà comunale a favore della parrocchia di
Visciano in località Piccola Lourdes questione che si trascinava da troppo
tempo e per l’allocazione della statua della Madonna.
-
Ha
espresso grande sensibilità nel rievocare atti di
coraggio civico e di fermezza d’animo dei cittadini caleni, vogliamo solo
ricordare: Intitolazione di una piazza in memoria dell’appuntato Nicandro Izzo
vittima della camorra; il conferimento della cittadinanza emerita al Caporal Maggiore Luca Patrizio, medaglia di bronzo al valor
militare; Il ringraziamento a tutti i militari caleni che sono stati impegnati
nelle missioni di Pace nel mondo con un attestato di stima, consegnato
loro in occasione di una festa del 4 novembre. Caparco & soci invece questa
festa l’hanno dimenticata, perché avevano cose più importanti da fare.
-
Ha
messo a disposizione di tutti i cittadini e delle associazioni gli spazi
comunali, prima questi luoghi erano tabù. Vogliamo
ricordare la più emblematica: Concessione suolo
pubblico per l’installazione del modulo abitativo per attività assistenziali
all’associazione APAC. Suolo mai voluto concedere dalla precedente
amministrazione Caparco, nonostante il suo vice sindaco
dott. Italo Mancini Cotecchia era anche l’allora
presidente dell’associazione.
-
Si
è attivata, riuscendovi, in modo fermo verso la Telecom
per l’attivazione su tutto il territorio comunale del servizio ADSL.
Se questo è immobilismo e nulla,
siamo orgogliosi di essere stati immobili e il nulla!
- Secondo punto: Scuole calene. Numerosi sono stati gli interventi affinchè si
migliorassero le strutture scolastiche messi in essere
dall’amministrazione Zacchia, vogliamo solo ricordare:
- Il progetto finanziato dalla Regione
Campania, dal Ministero dell’Istruzione e dal Comune di Calvi
Risorta per una spesa di 990.000,00 € per un intervento risolutivo delle
problematiche che affliggono l’ex scuola media. Quel progetto è stato
cancellato da Caparco, che adesso è in causa con i tecnici che chiedono il
pagamento delle parcelle per il lavoro svolto.
– Palestra plesso Don Milani, era chiusa dal 2003,
l’amministrazione Zacchia ha espletato tutte le
formalità per consegnarla di nuovo alla scuola per le sue attività, i lavori
dovevano partire nel mese di maggio 2009, non sono mai partiti è tuttora
chiusa, non si sa se e quando riaprirà. La comunità scolastica deve ringraziare
di ciò Caparco& soci .
Trasporti scolastici pubblici: è stata attivata la corsa di andata e ritorno per Teano e Vairano.
Le precedenti amministrazioni Caparco non si erano mai interessati del
problema. Inoltre forte è stato l’impegno per l’attivazione di corsi di scuola
secondaria.
Se questo è immobilismo e nulla,
siamo orgogliosi di essere stati immobili e il nulla!
Terzo punto: Cultura ed organizzazione. L’amministrazione
Zacchia ha fermamente sostenute e promosso iniziative
culturali oltre a quelle ricreative e di intrattenimento. Per noi la cultura è
stata, è e sarà il nostro pane quotidiano. Innumerevoli sono
state le iniziative, ne ricorderemo solo alcune per non annoiare voi
lettori.
–
Presentazioni
di libri, citiamo ad esempio quelle fatte da don Peppino Centore
illustre scrittore già presidente del Museo Campano;
–
Mostre
di pittura del nostro concittadino Maestro Nicola Migliozzi , autore anche di due cartelle sulle bellezze di Calvi e
sui Santi venerati dai fedeli caleni;
–
organizzazione di convegni e conferenze attinenti l’area archeologica, i
problemi riguardanti la salute, i problemi inerenti il sociale, con la presenza
di personalità della cultura, di esponenti regionali e provinciali. Nel
quinquennio dell’amministrazione Zacchia grande è stata l’attenzione da
parte dell’allora Presidente della Provincia on.
Sandro De Franciscis. Era diventato un caleno
d’adozione, tante sono state le sue venute a Calvi Risorta.
Una domanda agli smemorati… caleni dopo due anni di amministrazione
Caparco quante volte si è visto a Calvi il Presidente Zinzi?
Rispondiamo noi, mai!!!
–
I
locali e le strutture comunali sono state aperte a
tutte le associazioni che ne hanno fatto richiesta.
Caparco le teneva sigillate! Nel campo dell’intrattenimento si è sempre cercato
di salvaguardare tutte le sensibilità, alternando le serate di liscio con
rassegne teatrali, rassegne di jazz e di musica popolare nello splendido palazzo Baronale gentilmente messo ha disposizione dalla N.
D. Signora Colorizio. L e rassegne di film sono state
anche fatte nelle piazze, dando così modo alle persone che non si potevano
spostare di fruire di tali spettacoli. Memorabile fu un’estate calena
organizzata dal compianto Presidente della pro loco ”Cales Novi”
Sergio Caparco, a cui va sempre il nostro
affettuoso ricordo, con noti cabarettisti di livello nazionale e con la
banda della NATO.
Se questo è immobilismo e nulla, siamo
orgogliosi di essere stati immobili e il nulla!
Cari lettori, quello che abbiamo riportato nei due articoli è tutto documentato.