DOMENICA 15 MAGGIO A CALVI RISORTA PER SALVARE I BAMBINI DALLA FAME

 

Stefano Bovenzi, 12 maggio 2011

 

 

 

I missionari di Italia Solidale testimoniano come il nuovo modo di fare adozioni a distanza contrasta le sofferenze del corpo e dello spirito in tutto il mondo.


Ogni giorno muoiono nel mondo 22.000 bambini di fame. In Italia il 50% delle famiglie si dividono. 1 italiano su 2 ha le basi del cancro, cresce la depressione e il lavoro non è più creativo e di servizio.


Come dare delle risposte concrete a queste immani sofferenze nel rispetto di ogni realtà e cultura?


In Africa, India e Sud America, Italia Solidale contrasta queste sofferenze nel corpo e nello spirito partendo dai bambini e dalle famiglie, accompagnandoli alla sussistenza e a riconquistare la propria dignità, calpestata da secoli di assistenzialismo. Siamo tra i popoli più antichi, nei luoghi più poveri, tra gli schiavi degli schiavi, dove la speranza è qualcosa di sconosciuto e vige la legge del più forte, costi quel che costi.


Dove le sofferenze dei bambini e delle famiglie sono immani e dove il ricco occidente, corrotto e colonialista, non ha fatto che alimentare la dipendenza, le guerre e lo sfruttamento. Si tratta di una nuova proposta culturale che si sta diffondendo anche qui in Italia, tra i 20.000 meravigliosi volontari donatori che non accettano tutto questo, partecipano concretamente con un’adozione a distanza e piano piano con approfondimenti specifici.


Questa nuova proposta nasce da Padre Angelo Benolli, presidente e fondatore di Italia Solidale, che da 52 anni dalla mattina alla sera per 8 ore al giorno ha incontrato e incontra personalmente e nel profondo, migliaia di persone sofferenti. Storico, Antropologo, Scienziato, ma soprattutto amante della vitalità della vita, ha scritto 5 libri, fondato la scuola di “Promotori di Sviluppo di Vita e Missione” e sostiene un movimento che arriva a più di 2.000.000 di anime in tutto il mondo e che da vuole da ognuno far emergere le immense energie personali, purtroppo sempre schiacciate e mortificate.


Padre Angelo Bemolli, come spesso dice, vuole portare la scienza alla fede e la fede alla vita, per ben amare e ben lavorare. Anni e anni di tenuta per sperimentando personalmente quello che popone e testimoniandolo incessantemente, permettendo così ai bambini delle nostre missioni di non morire di fame e a sempre più persone di uscire da tante sofferenze dello spirito. Questo è il nuovo modo di fare adozioni a distanza di Italia Solidale; un movimento d’amore che parte dai volontari donatori italiani arriva nei posti più remoti del mondo e ritorna centuplicato ai donatori stessi.


Ormai anche loro sono parte attiva e si stanno coinvolgendo sempre più perché sentono la novità, sentono la nuova speranza, sentono la possibilità di approfondire dei contenuti che partono dalla carità e arrivano a dare risposte a tante sofferenze. Di questo si parlerà nel prossimo incontro dove saranno presenti volontari e missionari di Italia Solidale anche della provincia di Caserta e Sr Joseline della congregazione Figlie di Nostra Signora della Misericordia di Mysore, una città del sud dell'India, eccezionalmente in Italia per un periodo di formazione.


Allora se veramente vogliamo che i bambini non muoiano, se desideriamo toccare con mano i frutti di questa missione che abbraccia tutti i continenti, se sentiamo la necessità di trovare insieme delle risposte a tante sofferenze, non perdete questa opportunità! Partecipate all’incontro che ci sarà domenica 15 Maggio a Calvi Risorta, presso la casa di riposo per religiose alle 16.00 in Via G. Marconi.


E se non potete venire attivate un’adozione a distanza allo 06.687799 o chiamatemi personalmente al 339.3752882 – www.italiasolidale.org.

 

Salverete una vita e l’amore salverà voi!