ROCCHETTA E CROCE: IL SINDACO LAURENZA DENUNCIA LE POSTE “SIAMO DIMENTICATI DA TUTTI”

 

Calvirisortanews, 07 maggio 2011

 

Rocchetta e Croce : ROCCHETTA E CROCE IL SINDACO LAURENZA DENUNCIA LE POSTE, SIAMO DIMENDICATI DA TUTTI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il sindaco di Rocchetta e Croce, Vincenzo Laurenza, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere contro Poste Italiane SpA, ipotizzando il reato di interruzione di pubblico servizio. La decisione e' scaturita dopo l'avvenuta mancata distribuzione della corrispondenza presso la cittadina montana di Rocchetta e Croce e la frazione di Valdassano, dove ormai non viene recapitata la posta almeno da dieci giorni circa.

 

Per il sindaco la mancata distribuzione della corrispondenza sta creando gravi danni alla città montana, quindi, l’amministrazione comunale è scesa sul piede di guerra a Rocchetta e Croce, paese non certo fuori dal mondo. Eppure qui la posta non arriva da giorni. Bollette, documentazioni personali e sociali, riviste in abbonamento e altre comunicazioni (sanitarie, scolastiche, bancarie) disperse non si sa bene dove.


Oltre al danno, quindi, la beffa: le famiglie sbottano e denunciano pubblicamente il disagio, scrivendo al sindaco Vincenzo Laurenza. «Chi pagherà la mora delle bollette mai recapitate? - si chiedono i cittadini - la corrispondenza personale non fa parte del rispetto della privacy? La mancata consegna della posta non è appropriazione indebita? Rocchetta e Croce e Valdassano, come sembra, non è degno di avere almeno un portalettere in pianta stabile?


In attesa di risposte (e della posta arretrata) afferma il primo cittadino Laurenza “Noi non possiamo che ritenerci cittadini di secondo grado a tutti gli effetti». C'è solo da sperare che la risposta ai disservizi denunciati, arrivi sulla scrivania dei responsabili di Poste Italiane.

 

Il Comune per il momento ha presentato denuncia presso gli uffici Giudiziari. Sicuramente non si fermerà alla sola denuncia, già si pensa di organizzare una vera e propria manifestazione di protesta sotto la direzione Generale delle Poste Italiane di Napoli.