RALLENTATORI DI VELOCITA': SE NE PARLA IN ASSISE

 

Corriere di Caserta, 06 maggio 2011

 

(cs)

 

Il gruppo di opposizione ‘Uniti per Calvi’ capeggiato da Giacomo Zacchia, affronta la questione dossi in consiglio comunale per cercare di porre riparo ai disagi conseguenti all’installazione dei rallentatori di velocità, cosiddetti dossi.

 

"Si è del parere che tanto i dissuasori delle velocità quanto gli attraversamenti pedonali rialzati, possono sussistere a condizione che vengano adottati i dovuti accorgimenti tecnici in modo da garantire la regolarità dei suddetti dispositivi”, ha commentato a proposito il consigliere della minoranza Zacchia che sulla questione ha presentato un’interrogazione al sindaco Antonio Caparco.

 

"Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non aveva affermato che i dossi erano da rimuovere perché vietati esplicitamente dall’articolo 179 comma 5 del Cds e quindi non da modificare? - ha aggiunto Zacchia nel suo intervento - Inoltre un organo di polizia, se viene a conoscenza di una eventuale infrazione al Cds non deve intervenire per legge? Ripetiamo non siamo dei tecnici, ma questo sembra proprio un altro mistero di Calvi Risorta.

 

Inoltre, il capogruppo di ‘Uniti per Calvi’ ha concluso con la sua interrogazione: "Gli attraversamenti pedonali rialzati con le dovute rimodulazioni non servono per tutelare l’incolumità dei pedoni, e principalmente dei bambini che vanno a scuola? Un discorso a parte deve essere fatto per la disponibilità manifestata dalle ditte esecutrici dei lavori, a seguito delle varie contestazioni, ad eseguire i lavori occorrenti all’attuazione dell’ordinanza senza costi aggiuntivi per l’Ente.

 

Insomma, la questione dei dossi continua a tenere banco in consiglio comunale e a creare divergenze di vedute tra gli amministratori comunali della cittadina calena di Calvi Risorta.