ASSOCIAZIONE PUBBLICA ASSISTENZA "APAC"

 

Calvi Risorta: Associazione Pubblica Assistenza

 

Apac, 04 maggio 2011

 

Daniele Izzo

 

L'impegno quotidiano del volontariato locale.

 

Nata il 30 ottobre 1995, l’Associazione Pubblica Assistenza “Cales”, svolge tra le strade calene e non solo, quello che da più di quindici anni è un gesto di volontariato quasi unico sul nostro territorio. Soci e volontari, da sempre si sono impegnati per portare avanti gli ideali della solidarietà comune, dell’assistenza, del sostegno e dell’aiuto, sacrificando molto spesso se stessi. Chi ne ha fatto parte, lo ricorderà. Ma non solo loro, poiché nella memoria delle persone, c’è un piccolo spazio riservato alla consapevolezza di questi gesti, venuti a sapere, anche, solo per pettegolezzo.

 

Nella memoria c’è il ricordo di chi abbandonò per un la propria vita, per portare il proprio sostegno e la propria forza a chi aveva perso tutto ed era rimasto solo con il dolore di una perdita. Avvenne nel ’97 con il terremoto in Umbria e Marche; nel ’98 con l’alluvione di Sarno e Quindici; nel ’99 con il progetto di Solidarietà Internazionale “Missione Arcobaleno”, e così via fino ai giorni nostri.

 

L’impegno di quest’associazione è anche per i diversamente abili, ogni giorno in quella piccola casetta, in Viale delle Palme, quella che molti di voi guardano passando e chiedendosi chissà cos’è, lì ogni giorno alcuni ragazzi diversamente abili si riuniscono con i soci per avere un’ora d’allegria e spensieratezza. Guardando quei momenti, non posso non notare il rispetto per la persona che hanno di fronte, sia i soci, che questi ragazzi, da sempre provati dalla vita, ma che hanno conservato il rispetto e l’umiltà e sanno condividerlo, certamente meglio di molti uomini comuni.


Nominare tutte le attività dell’A.P.A.C. basterebbe a riempire un romanzo, ma ce ne è una di cui vale, davvero, la pena parlare: più di quindici anni fa, c’era l’esigenza di un 118 qui a Calvi, questo fu uno dei principali motivi che portarono alla fondazione di questa associazione di volontariato, infatti, per molto tempo, e fino alla creazione del 118 del sistema sanitario locale, furono i volontari di questa associazione che soccorsero i caleni e non solo. Oggi quell’ambulanza non ha ancora smesso di macinare chilometri. Oggi è utilizzata per il trasporto degli infermi e dei malati dializzati. Ancora oggi, i nostri volontari, quasi ogni giorno, indossano la propria divisa e salgono in ambulanza per portare avanti un’azione d’aiuto nel mondo moderno, rinunciando a qualsiasi forma di pagamento personale, chiedendo solo un minimo per il mantenimento di quest’iniziativa.


I ricordi delle azioni svolte dai volontari e gli insegnamenti morali che danno, oggi formano le mura della sede costruita di proprio pugno. Al suo interno, ogni giorno, questi ideali vengono portati avanti e mostrati al mondo attraverso l’allegria di chi, questi ideali li vive. Le porte di questa associazione sono sempre aperte a chi vuole farne parte, così come a chi vuole vedere. Guardare adulti, e anche giovani, che si sono avvicinati al volontariato e a questi ideali. Affrontare dal vivo e vivere queste azioni, non è facile, e non è da tutti.

 

Ma sostenere è molto più facile, attraverso la frequentazione o anche con il 5xMILLE su 730, modello unico e modello CUD inserendo il codice fiscale 93030670611. Chiudo questa piccola visione sul volontariato caleno invitandovi, a nome dell’A.P.A.C., a visitare la nostra sede e a scoprire che con un di volontà è ancora possibile fare del bene.