IL POSTINO NON BUSSA PIÙ: RESIDENTI IN RIVOLTA

Calvirisortanews, 03 maggio 2011

Cittadini, ma anche titolari di esercizi commerciali, tutti in rivolta contro Poste Italiane per i ritardi nella consegna della corrispondenza. Nell’ultimo periodo, a Calvi Risorta si stanno moltiplicando le proteste di coloro i quali lamentano che la corrispondenza viene consegnata non con cadenza quotidiana, ma quando capita.

A manifestare il loro disappunto sono soprattutto i residenti del rione San Nicola della frazione di Zuni, ma anche in altre zone della città non mancano i malumori. Da alcune settimane il postino che consegnava la corrispondenza nella zona del rione San Nicola, deve servire anche tutti i restanti dei paesi limitrofi come Giano Vetusto, Rocchetta e Croce, e Pignataro Maggiore.

Un problema che diventa ancora più grave quando i ritardi nella consegna della corrispondenza riguardano le bollette per le varie utenze. Una questione caotica legata ad un unico fattore: la carenza di addetti alla consegna della corrispondenza. Il numero dei portalettere in servizio a Calvi Risorta si assottiglia sempre più a causa della mancata sostituzione di quelli che vanno in pensione, oppure cambiano funzioni in azienda.

Tanto che la posta continua ad accumularsi ed alcuni addetti ai lavori si lasciano sfuggire che ormai c’è molta corrispondenza accantonata nell’ufficio postale di via Padre Pio della frazione di Visciano, in attesa di essere smistata. Situazione destinata a peggiorare nei prossimi giorni, visto che gli unici postini in servizio devono lavorare per dieci. Insomma, è vergognoso che nel 2011 alle Poste Italiane, non venga consegnata la posta porta a porta.

Dopo le segnalazioni di alcuni cittadini, abbiamo contattato il responsabile di zona il sig. Borrasso, al numero 377 16160** il quale ci ha confermato che nel primo pomeriggio di oggi avrà un incontro con i vertici delle Poste Italiane di Napoli, per richiedere nuove unità per il comune di Calvi Risorta. Insomma, dopo il trasferimento di uno dei tre portalettere locali, la corrispondenza è ormai in tilt. Quindi si spera che il servizio riprenderà regolarmente in breve tempo.