Calvirisortanews, 28 aprile 2011
Basta dossi artificiali. Il Comune di
Calvi Risorta, retto dal sindaco Antonio Caparco, ha dovuto rimuoverne
buona parte dei dossi installati lungo le strade calene, dopo l’invito del
Ministero delle Infrastrutture, grazie al ricorso presentato dal responsabile
del sito internet www.calvirisortanews.it e dal Consigliere di minoranza
Giacomo Zacchia.
Molti di questi dossi artificiali erano stati messi dopo un’ordinanza
sindacale a firma del primo cittadino Caparco, per limitare la velocità delle
auto. Il comune ne ha in effetti installati un numero
sicuramente troppo alto, anche se ci sono norme precise che ne vietano il
posizionamento in alcuni punti.
Ad esempio non possono essere messi sulle strade che costituiscono un
itinerario preferenziale per i mezzi di soccorso o per
la polizia ecc. Per questo nei mesi scorsi il ministero aveva effettuato un
sopralluogo, poi disponendo la rimozione degli stessi. I ricorrenti fanno
sapere che, non molleranno la presa già si pensa di ricorrere contro
l’ordinanza di rimozione dei primi dieci dossi artificiali, che appare già piena di errori procedurali.
La battaglia continua, i ricorrenti si fermeranno solo quando avranno ottenuto
la rimozione totale dei dossi artificiali. Nei prossimi giorni sarà inviato un
ricorso alla suprema Corte dei Conti di Napoli, chiedendo di individuare le
eventuali responsabilità amministrative per l’azione incauta messa in atto
dall’Amministrazione Civica.