La
definizione della parola CRITICA e considerazioni di un lettore in una email alla redazione
Paolo Conte, 20 aprile 2011
"Critica, dalla voce di wikipedia, è un esame circostanziato di un fatto o di un'opera
letteraria,
scientifica,
teatrale, artistica, valutandone
gli aspetti contenutistici, estetici e
storici".
Mi chiedo se questa definizione è ancora valida anche nel
nostro piccolo, anche quando sul sito più noto della comunità calena, giungono
apocalittici messaggi dalle fazioni più popolari del paese, mirati solo a
screditare, insabbiare, infangare e sminuire l'operato
altrui.
Sacrosanta la protesta, la rabbia agonistica, la critica,
ma che siano adeguate ad una potenziale e veramente risolutiva soluzione
lungimirante nel bene del paese (magari senza scomodare funzioni religiose); la
mancanza di comunicazione sincera, che sempre più aleggia da queste parti, è il
primo segno di cedimento, la via verso la decadenza che già morde il Paese con
la p maiuscola.
Il mio sogno in questa realtà è leggere del plauso dai rivali se meritato, la concretezza delle parole e la
collaborazione tra le parti, senza rimandare a terzi l'operato...
"Non chiedete cosa possa fare il paese per voi:
chiedete cosa potete fare voi per il paese".
BUON LAVORO
Uno, nessuno, cinquemilanovecento