CALES: SERVONO INTERVENTI IMMEDIATI

 

Gazzetta di Caserta, 09 aprile 2011

 

L'antica Cales si sbriciola, la gente chiede interventi immediati per proteggere uno dei siti più importanti della zona.                                                                                                       

 

Pochi giorni fa due grossi blocchi delle antiche mura si sono staccate crollando, dopo un volo di circa venti metri, verso il letto del rio Lanzi. Una conseguenza inevitabile di uno stato di abbandono che si protrae da decenni.

 

"Una situazione di disagio, spiega Silver Mele, consigliere comunale di Calvi Risorta con delega ai Beni Culturali - che accomuna noi amministratori comunali, solerti nel segnalare e denunciare la triste realtà di in cui versa Cales, ai funzionari della Sovrintendenza che lottano quotidianamente con una evidente penuria. È di uomini e fondi per poter intervenire in maniera concreta e diretta. E’ clamoroso, ad esempio, che dal Teatro romano siano state addirittura divelte le grate in ferro zincato inizialmente predisposte per delimitarne i confini: tutta l'area è regolarmente preda dei tombaroli”.

 

Mele, poi, lancia l’allarme per ulteriori possibili crolli che potrebbero interessare il sito. “C'è il rischio - afferma Mele - che anche il Teatro possa crollare per le continue infiltrazioni d'acqua e per l'invadenza della vegetazione. La nostra amministrazione - conclude Mele - è riuscita ad ottenere un finanziamento per la messa in sicurezza del Castello Aragonese”.