TARSU: CAPARCO ASSICURA “NESSUN AUMENTO”

 

Gazzetta di Caserta, 31 marzo 2011

 

L’amministrazione comunale - attraverso il sindaco Antonio Caparco - respinge le accuse formulate dalla minoranza consiliare, in merito all'aumento della Tarsu.

 

“Il consigliere Zacchia ha affermato che la tariffa della tassa sui rifiuti, per l’ann0 2010, sarebbe stata aumentata a 3,46 euro per ogni metro quadrato, nulla di più falso. L’amministrazione Caparco aveva confermato, nell’anno 2004, le tariffe già adottate nel 2003.

 

Nel 2006, con deliberazione n.35 del 11/05/2006, l’amministrazione Zacchia ha aumentato la stessa del 40%, portandola ad euro 2,17 per metro quadrato. Il Commissario Prefettizio, nel 2009, con deliberazione n.62 del 14/05/2009, ha ulteriormente aumentato la tariffa. Nel 2010 l’amministrazione Caparco - nonostante la provincia abbia aumentato di oltre il 50% le tariffe di smaltimento dei rifiuti indifferenziati, passate da 88,00 euro a 138,09 euro per tonnellata - è riuscita a tenere sostanzialmente invariata la tariffa della tassa sui rifiuti, che attualmente è pari ad euro 3,00 a metro quadrato.

 

Volutamente, pertanto, il consigliere Zacchia intende trarre in inganno i cittadini, includendo impropriamente nel calcolo della tariffa da lui indicata (3,46 euro a metro quadrato) le somme (15%) dovute a titolo di addizionali, che venivano parimenti applicate, come per legge, anche alle tariffe pre-vigenti.

 

Qualsiasi cittadino potrà infatti verificare da sé che l‘importo della bolletta per l'anno 2010 - a parità di superficie - è sostanzialmente uguale a quella pagata per l'anno 2009. Quest’anno, nonostante un ulteriore sostanzioso aumento dei costi del servizio, puntiamo addirittura ad abbassare le tariffe, aumentate prima da Zacchia e poi dal Commissario, anche attraverso il completamento del recupero dell'evasione tributaria”.