RACCOLTA DIFFERENZIATA 2010… UN FALLIMENTO TOTALE!!!
PD Calvi Risorta, 28 marzo 2011
Vi sveliamo i dati ufficiali della raccolta differenziata del Comune di Calvi Risorta.
Cari lettori, come promesso in articoli precedenti, vi sveliamo i dati ufficiali della raccolta differenziata del
nostro Comune riferiti agli anni 2008 e 2010. Dopo tante richieste di accesso ad informazioni e documenti del capogruppo di
Uniti per Calvi Giacomo Zacchia, finalmente l’ufficio tecnico ha trovato il
tempo, bontà sua, di fornire le informazioni richieste. Il tecnico comunale
ing. Santillo Sergio (cugino del sindaco Caparco) fra una determina ed
un’altra, ha ritenuto opportuno fornire le informazioni dovute per legge, ad un
consigliere comunale che non fa altro che esercitare il proprio diritto-dovere
di controllo sugli atti amministrativi come previsto dal testo unico
267/00 e dallo Statuto Comunale.
Caparco & soci sono molto restii a fornire
informazioni e documenti ai consiglieri di minoranza, facendo quasi sempre trascorrere invano il tempo loro concesso dalla
legge (30 giorni), ma il capogruppo Giacomo Zacchia è molto perseverante,
reitera sempre le richieste inevase ed alla fine nonostante la loro resistenza,
devono fornirle. In articoli precedenti abbiamo riportato delle voci che
circolavano in paese circa i dati della raccolta differenziata,
come al solito quello che si sussurrava fra la gente è risultato vero.
Ricordiamo ai lettori che da sempre noi del Partito
Democratico e di Uniti per Calvi con l’apertura del
nostro sito abbiamo fatto opera di sensibilizzazione alla raccolta
differenziata, perché crediamo in essa come unica soluzione dell’annoso
problema dei rifiuti in Campania.
Ricordiamo altresì come anche l’amministrazione
Zacchia già nel lontano settembre 2004 ha creduto fortemente nella
raccolta differenziata, facendo partire su tutto il
territorio comunale un sistema di raccolta differenziata attiva il cosiddetto “porta
a porta”, che stava dando ottimi risultati grazie alla sensibilità e
all’abnegazione dei cittadini caleni, poi purtroppo con tutte le vicende
di emergenze rifiuti in Campania è dovuta rallentare.
Nonostante ciò nel 2007 Calvi Risorta era citato sul
quotidiano il Mattino come uno dei Comuni più “ricicloni”
della Provincia di Caserta con circa il 28% di raccolta differenziata.
Passiamo ora ai dati della raccolta differenziata
inerenti gli anni 2008 e 2010, così come comunicati in via ufficiale dal
responsabile del settore tecnico comunale ing. Santillo Sergio (cugino del
sindaco Caparco) con nota prot. n°3597
del 21/03/2011.
Il responsabile comunica che nell’annualità 2008 si è
raggiunto una percentuale di raccolta differenziata
del 9,22% pari a 223,750 tonnellate, su un totale di produzione dei rifiuti
indifferenziati del Comune di Calvi Risorta che è stato di 2.427,170
tonnellate. Nell’annualità 2010 si è raggiunto una percentuale di raccolta differenziata del 10,04% pari a 261,589
tonnellate, su un totale di produzione dei rifiuti indifferenziati che è
stato di 2.345,083 di tonnellate.
Vogliamo ora analizzare questi dati, perché letti “sic simpliciter” sono dati cosiddetti freddi! Partiamo dal
2008, ricordiamo a tutti che in quell’anno la Regione
Campania ha attraversato una delle emergenze più critiche e spaventose che la storia ricordi.
Nonostante questa drammatica emergenza,
l’amministrazione Zacchia è riuscita a raggiungere una quota di raccolta differenziata di poco inferiore al risultato di Caparco
& soci nel 2010. Nell’anno 2010 abbiamo constatato
come la disamministrazione Caparco ha raggiunto
uno striminzito 10,04% pari ad un incremento dello 0,82% rispetto all’anno
2008.
A questo punto dobbiamo pensare che le segnalazioni giunte
in redazione, circa l’abitudine di trasbordare nel compattatore
dell’indifferenziata i rifiuti differenziati dai
cittadini (vetro , carta…) siano veritiere.
Altro importante dato di cui
tenere conto, è l’aumento della TARSU, che nel 2008 con l’amministrazione Zacchia
i cittadini pagavano 2,17 euro al metro quadrato, invece nell’anno 2010 con
l’amministrazione Caparco i caleni hanno pagato 3,46 euro al metro quadrato con
un incremento pari a circa il 50%. In alcuni casi con gli accertamenti TARSU qualche
cittadino ha visto schizzare questo aumento
anche al 100%.
Siamo alle solite, per Caparco & soci la matematica è un opinione, a fronte di un aumento irrisorio dello 0,82%
nella raccolta differenziata, hanno aumentato a dismisura la TARSU. Ricordiamo
agli amministratori di maggioranza, molti di loro forse non lo sanno, che la
normativa vigente in materia di raccolta e smaltimento rifiuti, impone agli
Enti Locali di raggiungere gli obiettivi previsti dal Governo: che per l’anno
in corso è del 50% di quota minima di raccolta differenziata
pena lo scioglimento dei Consigli Comunali.
Il nostro gruppo già si sta muovendo in tal senso,
informando le Superiori Autorità che ricorrono gli estremi per lo scioglimento
del Consiglio Comunale di Calvi Risorta, in quanto non
è stata raggiunta la quota minima di raccolta differenziata del
35% per l’anno 2010. Viviamo o no nella Repubblica Italiana e le leggi vanno
sempre rispettate? Siamo arrivati al 31/03/2011 e finalmente come più volte
annunciato con dei proclami su un quotidiano locale dovrebbe partire la tanta
agognata raccolta differenziata.
Intanto si sono persi altri tre mesi, sono stati spesi i
soldi dei cittadini caleni con le varie spese che qui non citeremo,
i calendari sono stati corretti o con il bianchetto o con striscioline per correggere
i giorni del conferimento dell’indifferenziato perché sbagliati, gli operatori
non caleni che distribuiscono i kit, fumando nella sala consiliare in spregio
alla legge, mostrano una certa insofferenza nei confronti degli utenti. Nella
realtà a Calvi Risorta con Caparco & soci siamo ancora all’anno
zero della raccolta differenziata.
Noi ci auguriamo che finalmente questa
decolli, che venga effettuata in modo serio e rigoroso da chi è
preposto a ciò, i cittadini caleni hanno sempre dimostrato che sono ben felici
di farla. Non ci convince molto come è stato
organizzato il servizio, con quei bidoncini marroni per i rifiuti
umidi-organici, dislocati alla rinfusa sul territorio comunale dall’assessore
Capuano (ha forse cambiato lavoro? L’ing. Santillo gli ha forse fatto un ordine
di servizio ad hoc?), peraltro già oggetto di
lamentele da parte di cittadini che non li vogliono a ridosso delle proprie
abitazioni ed a nostro avviso insufficienti. Non era meglio organizzare il
servizio di raccolta differenziata attiva,
riconosciuto unanimemente il più efficace per tale tipo di raccolta?
Staremo a vedere, nel contempo garantiamo il nostro
impegno quotidiano a vigilare affinchè il
servizio venga svolto correttamente, pronti a
denunciare qualsiasi anomalia. Invitiamo nel contempo i cittadini ad adoperarsi per una buona riuscita di tale servizio come
hanno sempre fatto, perché noi vogliamo il bene di Calvi Risorta. A differenza
di qualcuno che in passato quando era all’opposizione godeva se le cose non
andavano bene (per colpe non di chi amministrava), solo per poterci speculare
in campagna elettorale.