RIFIUTI: IL PROCESSO SLITTA IN AUTUNNO

 

Gazzetta di Caserta, 26 marzo 2011

 

Riprenderà in autunno il processo a carico di Nicola Leva, Antonio Fusco e Riccardo Zanna. L’udienza segue quella dello scorso febbraio quando il giudice convalidò l'arresto e rimise in libertà i tre caleni. Trasportavano rifiuti speciali e pericolosi.

 

Non avevano alcuna autorizzazione, cosi come non hanno saputo spiegare la provenienza e la destinazione dei materiali. Finirono in cella di sicurezza tre uomini, tutti di Calvi Risorta, due già noti alle forze dell'ordine, un terzo incensurato. Vennero arrestati, in base alla nuova legge per l’emergenza rifiuti in Campania, Riccardo Zanna 25 anni - Nicola Leva 40 anni e Antonio Fusco di appena 21 anni.

 

Oggi, a loro carico si dovrebbe celebrare la prima udienza del processo che scaturisce da quei fatti. L’arresto venne eseguito da una pattuglia dei carabinieri di Calvi Risorta, agli ordini del maresciallo Petrosino. I tre, a bordo di un veicolo commerciale stracolmo di materiali di ogni genere, vennero fermati nei pressi della statale Casilina.

 

Secondo l’ipotesi dell'accusa, i tre avevano raccolto i materiali e stavano per disfarsene in qualche punto del territorio. In Campania, dopo la decisione del governo, ci sarà l‘arresto per chi sarà sorpreso ad abbandonare rifiuti ingombranti (lavatrici, materassi o altro).

 

E' una delle norme del decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri, che completa il pacchetto dedicato all'emergenza rifiuti. Si rischieranno da 6 mesi a 3 anni di reclusione e chi sarà colto in flagrante, verrà arrestato.