INCIDENTE SUL LAVORO: MUORE OPERAIO

Gazzetta di Caserta, 25 marzo 2011

Gianni Del Monte

Ennesimo incidente sul lavoro, muore operaio 65enne. Giuseppe Valletta non è riuscito a superare le ferite riportate durante la rovinosa caduta. E' deceduto l’altra notte nell'ospedale di Caserta. Inutili i tentativi dei medici di strapparlo alla morte.

Il grave incidente sul lavoro si è verificato l'altra mattina in un cantiere in via Rocioloni, nella zona della Villa Comunale della frazione di Petrulo. Un operaio di 65 anni, Giuseppe Valletta, originario di Santa Maria Capua Vetere, è precipitato improvvisamente da un'altezza di circa otto metri mentre era impegnato in alcuni lavori di completamento su una palazzina privata.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 di Calvi Risorta, che hanno dato le prime cure al ferito. L’operaio è stato successivamente trasferito in prognosi riservata all’ospedale di Caserta e le sue condizioni sarebbero gravissime. Subito dopo è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico. Un intervento tecnicamente riuscito ma che non è servito a salvare la vita all'operaio.

Per il momento il cantiere è stato sotto posto a sequestro preventivamente da parte dell'ispettorato del lavoro di Caserta. L’uomo stava lavorando alla costruzione di una villetta alla primissima periferia del paese. Non è ancora chiara la causa che ha determinato la caduta dell’operaio. Ad un primo esame visivo, il cantiere sembra essere dotato di tutti i necessari ponteggi per la sicurezza dei lavoratori.

Tuttavia, saranno i tecnici dell'Asl e dell'Ispettorato del lavoro a chiarire eventuali deficienze nel sistema di sicurezza. Secondo i dati, il numero di vittime causate da incidenti e malattie legate al lavoro supera i due milioni di unità ed è in crescita, in particolare a causa del processo di industrializzazione di molti paesi in via di sviluppo. Inoltre, il rischio di malattie legate al lavoro è diventato sempre più grave: un milione e 700 mila decessi risultano essere causati ogni anno da malattie professionali. In pratica superano gli incidenti in un rapporto di quattro a uno.

Oltre ai decessi, ogni anno si registrano 268 milioni di incidenti non fatali sul luogo di lavoro, nei quali le vittime perdono almeno tre giorni di lavoro, così come 160 milioni di nuovi casi di malattie occupazionali. La morte dell'uomo ha scosso fortemente l'intera comunità calena così come quella di Santa Maria Capua Vetere dove viveva l'uomo e la sua famiglia.