Decolla il progetto del nodo intermodale di Sparanise
Portale di Pignataro Maggiore, 12 marzo 2011
Svolta epocale per uno dei
progetti più interessanti ed importanti per l’intera comunità sparanisana. L’Azienda Casertana
Mobilità e Servizi ha dato luogo all’attuazione della
delibera regionale n°964 del 30 dicembre 2010, relativa alla ristrutturazione
del trasporto pubblico locale e, in base a quanto proposto, la città di
Sparanise, grazie alla posizione geografica ed al potenziale logistico, avrà un
ruolo di primo piano in ambito provinciale.
Con la ristrutturazione della rete dovuta alla diminuzione delle risorse
stabilita dalla Regione Campania, si rende necessaria la creazione di un punto di interscambio modale gomma-gomma e ferro-gomma proprio a
Sparanise. Secondo il piano dell’azienda, la cittadina calena, dopo le dovute
autorizzazioni, diventerà uno dei nodi del sistema dei
trasporti casertani.
La funzione del nodo intermodale sparanisano sarà
quella di porta della conurbazione casertana per il
traffico da e per il territorio aurunco ed il
litorale nord domizio, per cui
tutte le autolinee provenienti da tale area della provincia, avranno Sparanise
come terminal per il trasbordo su treno e bus, in proseguimento verso sud, per
Caserta e Napoli e verso nord, per Vairano e Cassino.
“Ritengo sia una opportunità storica per la nostra
città – ha spiegato il sindaco di Sparanise Mariano Sorvillo
– come per l’intero territorio caleno, che deve essere sfruttata nella sua
interezza e nel migliore dei modi possibili. Come amministrazione abbiamo sicuramente intenzione di fornire alla società ACMS
e all’Amministrazione provinciale la massima collaborazione possibile onde
garantire la nostra parte nell’ambito del nuovo dispositivo organizzativo che
entrerà in vigore a partire dal prossimo primo aprile. Ma
le buone notizie non finiscono qui, come ha aggiunto la fascia tricolore.
“Dopo le necessarie autorizzazioni, partirà anche un nuovo sistema di trasporto
su gomma che sarà integrato con la metropolitana regionale. In questo modo la
nostra città diventerà un nodo importantissimo, trasformandosi in punto di arrivo e partenza di nuove linee come il collegamento
veloce tra la nostra stazione ferroviaria e la stazione di Sessa Scalo, sulla
direttrice Napoli-Roma via Formia,
e terminal della nuova circolare dell’agro caleno che connetterà Sparanise con
Calvi Risorta, Pignataro Maggiore e Giano Vetusto. Ora – conclude
Sorvillo - non resta da fare altro che aspettare la
ratifica da parte dell’amministrazione provinciale retta dal Presidente Zinzi, al quale và il mio ringraziamento per l’aver saputo
mantenere gli impegni presi a suo tempo con la città, che darà luogo alla fase attuativa”.