AVVISO DI
GARANZIA PER SANTILLO SULLA QUESTIONE DEGLI IMPIANTI DI
DEPURAZIONE
Gazzetta di Caserta, 11 marzo 2011
Vito Taffuri
A conclusione di una mirata attività d'indagine, i carabinieri
della sezione Noe di Caserta, sono arrivati a consegnare un avviso di garanzia
nelle mani dell’ingegnere capo del comune di Calvi
Risorta. Si tratta di Sergio Santillo.
Avviso di garanzia come tutti sanno
non significa colpevolezza accertata ma, solo l'apertura da parte degli
inquirenti di una specifica indagine.
L'argomento è quello del depuratore comunale, ora in
funzione dopo alterne fortune con spegnimento, riaccensione,
sequestro e riavvio del sistema. Fino a giungere a una
fase di totale confusione, sulla quale adesso i carabinieri della Procura della
Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno deciso di puntare i riflettori
per vederci chiaro.
Ed ecco i punti sensibili
dell’inchiesta che vede automaticamente coinvolto l'ingegnere capo Santillo,
per le responsabilità che riveste: come da procedimento penale n.13154/10 R.G. nei confronti
propri per il delitto di cui agli articoli 110, 635 e 674 c.p.,
e artt, 256 e 137 del D.Leg.vo
152/06.
Quindi, come sembra il comune di Calvi
Risorta fa parlare di nuovo di sé. Nuova stagione d'indagini, di avvisi di garanzia e ispezioni delle forze dell'ordine. Insomma,
non trova pace la casa comunale. Prima la commissione d'accesso per eventuali
infiltrazioni camorristiche, poi l'in- chiesta “Giostrine' seguito con l’arresto e condanna dell'ingegnere
capo Antonio Bonacci, non dimentichiamo i lavori
pubblici affidati al noto boss dei Casalesi Giuseppe Setola. Una cosa è certa, Calvi Risorta ha bisogno proprio di una vera svolta
politica. Bisognerà ora attendere il prosieguo
dell’inchiesta per capire il futuro processuale dell'indagato Sergio Santillo.