Padre Pierluigi Mirra tiene un corso di formazione a Mondragone

Caserta24ore, 20 febbraio 2011

 

“Rieduchiamoci al Vangelo”. Un corso di formazione alla Stella Maris. Circa 40 persone hanno partecipato oggi, 19 febbraio 2011, al primo dei tre incontri previsti alla Stella Maris sul tema “Rieduchiamoci al Vangelo”.

 

I prossimi incontri sono programmati per il 26 marzo e il 9 aprile. L’iniziativa nasce nel contesto dell’esperienza di preghiera formazione che le Suore di Gesù Redentore, sotto la guida di padre Antonio Rungi, teologo morale campano, stanno portando avanti da anni con il cenacolo di preghiera, con i vari incontri di formazione.

 

Queste ciclo di conferenze è assicurato dal passionista, padre Pierlugi Mirra, superiore della comunità di Calvi Risorta. L’incontro vuole essere un itinerario di riscoperta del Vangelo, attraverso l’appropriazione della propria identità di discepoli di Gesù Cristo, alla luce del Documento della Conferenza Episcopale Italiana “Educare alla vita buona del Vangelo”, con il quale la Cei definisce il suo decennale cammino, proiettandosi verso il 2020.

 

“In un mondo che cambia, Cristo rimane ancora l’unico Maestro che ci educa ad un cammino di religione, per farci sentire miti nel costruire a nostra volta una comunità educante”. Insieme ai fedeli di Mondragone agli incontri hanno partecipato le sei religiose che compongono la comunità della Stella Maris di Mondragone.

 

Tale comunità, con la consulenza di padre Antonio Rungi, ha progettato un lungo cammino di animazione del territorio con varie iniziative a livello spirituale e culturale. La Stella Maris infatti è un vero e importante centro di interesse spirtuale e di accoglienza, valorizzato a livello locale e nazionale.

 

Diversi i gruppi che fanno riferimento alla struttura per ritiri, incontri, conferenze, convegni e per un periodo di verifica personale nel cammino della fede. Il primo incontro iniziato questa mattina alle ore 9,30 si è concluso alle 16.00 ed è stato guidato, come si diceva, dal missionario passionista, Pierluigi Mirra.