Rilanciare il turismo: meeting tra i Comuni
dell'area calena
Pupia, 18
febbraio 2011
Tema:
il rilancio del turismo legato alle bellezze ed alle prelibatezze enogastronomiche del territorio.
Presenti, per il comune di Calvi Risorta, il sindaco Antonio Caparco, che ha fatto
gli onori di casa, per Sparanise l’assessore Francesco Dell’Ovo, per il
Comune di Francolise il sindaco Lanna,
per il comune di Pignataro Maggiore il vicesindaco Piergiorgio Mazzuoccolo, per Roccheta e Croce
il sindaco Laurenza.
La discussione è servita a
tracciare le linee guida per la realizzazione di un progetto finalizzato alla
valorizzazione dell’inestimabile patrimonio archeologico dell’intera area
calena, attraverso la creazione di appositi percorsi
capaci di sfruttare la leva dei prodotti enogastronomici
del territorio, mirabilmente decantati già 2000 anni fa da Plinio.
Il progetto, che ha già
registrato la sensibilità di Giuseppe De Mita, Vice Presidente della Giunta
regionale e assessore allo Sviluppo e promozione del
turismo, Strutture ricettive, infrastrutture turistiche e Beni culturali,
può contare, sotto l’aspetto archeologico, sui siti dell’antica Cales, della
villa romana di Francolise, dell’antiquarium
di Sparanise, ma anche dei tanti prodotti tipici che vanno dal rinomato olio e
al “guanto” di Calvi Risorta, al vino Falerno-Caleno, agli ortaggi di alta
qualità coltivati nelle campagne sparanisane come il
peperone e la melanzana.
Il prossimo step
sarà finalizzato alla stesura di un protocollo di intesa
finalizzato a realizzare un’offerta turistica enogastronomica
ed archeologica di grande attrazione. Il progetto è reso ancora più
interessante grazie alla possibilità di creare appositi
percorsi didattici dedicati alle scuole dell’intera regione Campania.
“Ho molto apprezzato il
contenuto del meeting – ha detto l’assessore Francesco Dell’Ovo –
ed ho inteso la massiccia partecipazione dei comuni dell’agro caleno come un
segnale di forte apertura. C’è un notevole fermento tra tutti gli
amministratori finalizzato a valorizzare i beni a disposizione del territorio
che, a mio avviso, rappresenta un elemento di novità
rispetto al passato. In tal senso, aggiungo anche che Sparanise ha davvero
molto da offrire, sia sotto l’aspetto archeologico che enogastronomico,
con il valore aggiunto di una associazione, come il
gruppo Archeologico Falerno-Caleno, guidato dall’archeologa sparanisana
Angela Carcaiso, capace di mettere in campo notevoli
professionalità a servizio della collettività e del rilancio turistico, non
solo di nicchia, dell’intero territorio caleno”.