Calvirisortanews, 13 febbraio 2011
Il Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le opere Pubbliche, Campania
– Molise, nella nota con prot. 0021603-del 08/10/2010 inviata
al comune di Calvi Risorta affermava: A tal uopo si fa presente che codesto
Comune è responsabile delle eventuali lesioni o danni, conseguenti a incidenti stradali, che dovessero risultare determinati
dalla condotta colposa ed omissiva nella gestione dell’infrastruttura. Insomma,
il Ministero dei Trasporti, è stato chiarissimo, già nel duemiladieci.
A questo punto, poniamo alcune domande sicuramente legittime, al Sindaco
Antonio Caparco, chiedendogli: Che vuole fare? Provvederà prima possibile alla
rimozione dei dossi rallentatori risultati irregolari? La Polizza Assicurativa
convenzionata con il comune di Calvi Risorta, coprirà gli eventuali sinistri
che potrebbero verificarsi dopo il 02 febbraio 2011?
Nel caso, chi pagherà gli eventuali sinistri Caparco, oppure tutti gli
amministratori di maggioranza? L’ufficio tecnico retto dall’Ingegner Capo dott.
Sergio Santillo, ha delle responsabilità?
Insomma, le domande sono veramente tante speriamo che l’amministrazione civica,
trovi la soluzione migliore pur di risanare una problematica sicuramente
incresciosa e complessa. Quindi, ancora una volta, siamo d’innanzi a un lavoro fatto per niente, allo spreco pubblico. Quindi, l’Amministrazione Comunale, dovrà correre ai ripari.
Infatti, nei prossimi giorni si terrà una riunione in
comune, dove parteciperà la ditta che ha realizzato i lavori, il direttore dei
lavori, il Sindaco e l’ufficio tecnico.
Mentre, il consigliere Zacchia, ha già inoltrato alla suprema
Corte dei Conti un esposto dettagliato in merito al caso dossi artificiali di
velocità, dopo l’esposto che ha determinato tale giudizio. Dall’altra
parte invece, il comune vorrebbe appellarsi alla decisione del Ministero dei Trasporti.
Insomma, un vero braccio di ferro tra minoranza e maggioranza
e il Ministero dei Trasporti. Insomma chi la spunterà?