FAMIGLIE
BISOGNOSE, CAPARCO: SIAMO MOLTO ATTENTI
Gazzetta di Caserta, 11 febbraio 2011
“La nostra amministrazione è molto attenta alle esigenze
dei bisognosi. Facciamo tutto quanto nelle
nostre possibilità.
Quando ci viene chiesto provvediamo
anche a pagare le fatture Enel. Ultimamente abbiamo
attivato anche il banco alimentare che ha distribuito beni di prima necessità a
decine di famiglie. Sul caso che coinvolge Carmine Vigliucci,
non sono mai state recapitate al nostro ente richieste
di sostegno per pagare la fornitura elettrica. Il nostro ente fa davvero tanto
in tema di politiche sociali".
Questa la replica del primo cittadino Caleno, Antonio
Caparco, sulla polemica scaturita dall’arresto di Carmine Vigliucci. La
disoccupazione e la disperazione trasformano un onesto lavoratore in un ladro di energia elettrica. L’impossibilità di pagare la fattura dell’Enel e la necessità di assicurare un ambiente più
confortevole a due figli malati, hanno portato in carcere un 40enne.
Ruba energia elettrica all’Enel per
necessità, solo per assicurare un minimo di confort ai cinque figli. Era cosciente di commettere un reato ma non si sente affatto un ladro. E' stato arrestato e scarcerato il
giorno dopo, un operaio che da due anni non riesce più a trovare un lavoro
capace di garantire il degno mantenimento della famiglia.