LA VERGOGNOSA CROCIATA DEL SINDACO LEGHISTA DEL COMUNE DI FOSSALTA DI PIAVE IN PROVINCIA DI VENEZIA

Pd Calvi Risorta, 06 febbraio 2011

La famiglia di una bambina africana non riesce a pagare la quota per la mensa scolastica e allora si scatena una corsa alla solidarietà da parte delle MAESTRE della scuola, le quali decidono che ognuna di loro rinuncerà una volta a settimana al pranzo a cui ha diritto (sul posto di lavoro) e lo cederà alla bambina. Aderiscono anche le due COLLABORATRICI SCOLASTICHE e l’INSEGNANTE di religione.

Tutto bene?... Macché! il sindaco leghista Massimo Sensini venuto a sapere della soluzione trovata, va su tutte le furie e spiega alla direttrice del comprensorio, Simonetta Murri, che “è  stata commessa una gravissima irregolarità”. Inoltre scrive una lettera in cui si afferma che "il personale della scuola non può cedere il proprio pasto senza incorrere in un danno erariale per il comune di Fossalta di Piave”.

Insomma il sindaco paragona quelle maestre a dei ladri che sottraggono al Comune beni di pubblica utilità. La direttrice dell'istituto si dice d'accordo con il sindaco e, a sua volta, stila un ordine di servizio il cui senso è: “Se questo atteggiamento si ripeterà le responsabili saranno denunciate al provveditorato”. 

Le maestre rischiano provvedimenti disciplinari e la sospensione dall’insegnamento e il loro straordinario gesto di solidarietà finisce inopinatamente. E la povera bambina?  Scoppia in lacrime, quando la mamma viene a prenderla per portarla a casa.

Non è uno scherzo, è una notizia ANSA portata alla cronaca nazionale anche da Massimo Grimellini nella trasmissione di Fabio Fazio di sabato 5 febbraio 2011. Questo tragico e criminale episodio impone a tutti un attimo di riflessione.

Noi, Uniti per Calvi e la sezione del Partito Democratico di Calvi Risorta esprimiamo solidarietà e vicinanza alla BAMBINA africana e alla sua FAMIGLIA per il deplorevole comportamento del sindaco leghista del comune di Fossalta di Piave  (VE) e per l’accondiscendenza della direttrice del comprensorio, Simonetta Murri.

Invitiamo il Sindaco e la direttrice a smentire la notizia con argomenti e prove inconfutabili o, in caso contrario, a lasciare l’Italia perché non degni di rappresentarle.

Invitiamo  il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a porre in essere tutto ciò che è nei suoi poteri affinchè il tragico e criminale comportamento del sindaco leghista e della direttrice del comprensorio di Fossalta di Piave (VE) sia esplicitamente condannato.

Invitiamo tutti ad inondare la posta elettronica:

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del comune di Fossalta di Piave di pensieri e parole.

Noi, in segno di solidarietà nei confronti della BAMBINA africana, della sua FAMIGLIA e dei cittadini onesti di Fossalta di Piave, doniamo simbolicamente  € 1,00 sul C/C postale n. 15381304 a favore del Comune di Fossalta di Piave-Servizio di Tesoreria vincolato al capitolo di bilancio per la copertura del costo della mensa scolastica del tempo pieno del comprensorio di Fossalta di Piave.