IL NERVOSISMO DELLA CRICCA CAPARCO

 

PD Calvi Risorta, 31 gennaio 2011

 

Domenica è apparso un manifesto interamente dedicato al capogruppo di "UNITI PER CALVI" dott. Giacomo Zacchia.  Questo a noi del Partito Democratico e di Uniti per Calvi ha fatto molto piacere, significa che il lavoro di denuncia fatto da noi attraverso il nostro sito (grazie per la pubblicità gratuita), che svela ai cittadini caleni tutti gli inganni, gli sprechi, le stangate che la cricca Caparco “appioppa” ai caleni, ha colto nel segno.

 

Mostrano il loro nervosismo, si fanno scrivere un manifesto dal burocrate di turno (forse da soli non ne sono capaci?) e confermano in toto che la TARSU i cittadini di Calvi Risorta la pagano 3,46 euro al metro quadrato, ma cercano di giustificarsi addossando le proprie colpe agli altri, (su questo argomento torneremo dopo).

 

Soffermiamoci prima sulla "caratura del personaggio" tanto è la loro ignoranza, (ignorante è colui che ignora o conosce male quello che dovrebbe sapere ndr vocabolario Zanichelli) che per definire il dott. Giacomo Zacchia hanno usato il termine "caratura", cioè la misurazione di un prezioso in carati (ndr vocabolario Zanichelli). Vi diciamo grazie! E' la miglior pubblicità che potevate fare a Giacomo Zacchia.

 

Noi non vi giudichiamo visto che non sappiamo a chi paragonarvi tanto siete insignificanti!!! Veniamo adesso al manifesto dove tentano di giustificarsi addossando le colpe sempre agli altri.

 

Primo punto: riconoscono che quando amministrava l'amministrazione di "Uniti per Calvi" la tariffa era di 2,17 euro al metro quadrato, peraltro aumentata solo nel 2006 (dal 2004 al 2006 era di 1,88 euro) per adeguarsi alla normativa nazionale. Caparco ha forse dimenticato quando in Consiglio Comunale pronosticava che il Comune di Calvi Risorta avrebbe pagato centinaia di migliaia di euro in più all'anno al consorzio rifiuti CE4? Sistematicamente arrivavano richieste sempre più esose dal consorzio CE4 a cui l'amministrazione Zacchia con veemenza si è sempre opposta. Caparco era forse un veggente? O già lo sapeva?  A voi caleni la risposta.

 

Secondo punto: nel 2009 affermano che è stato il Commissario Prefettizio ad aumentare la TARSU!! Qui sorge spontanea una domanda: chi ha fatto venire il Commissario Prefettizio a Calvi Risorta?: l'attuale sindaco Caparco e l'attuale vice sindaco De Biasio, firmatari della sfiducia insieme ad altri sette consiglieri, che per la loro brama di potere hanno esposto i cittadini caleni ad una gestione commissariale con tutte le conseguenze del caso.

 

Terzo punto: applicazione addizionale  del 15% (ECA e tributo provinciale), ricordiamo a Caparco di come lui quando era consigliere di opposizione invitava i cittadini a farsi rimborsare dal Comune l'addizionale ECA invitandoli a inoltrare istanza di rimborso in quanto non dovuta!!! Come!!! Da consigliere di opposizione l'addizionale non era dovuta? Da sindaco l'applica? Come sempre ha cambiato idea vedi GEA, illuminazione votiva al cimitero, Pubblialifana.

 

Quarto punto: aumento della tassa da parte della Provincia, affermano che loro sono stati bravi perchè l'aumento era del 50% e loro non l'hanno applicato. Falso, l'aumento della Provincia è del 38%, loro non hanno fatto niente per opporsi a questo decreto provinciale, anzi sono corsi fra le braccia del Presidente Zinzi firmatario del decreto!!! Cittadini caleni  adesso vi sveliamo quanto paga il Comune di Calvi Risorta dal 01/01/2011 per conferire in discarica un quintale di rifiuti indifferenziati: 138 euro a fronte di 98 euro che pagava nel 2010!! Questo significa che il nostro Comune che, sembra non raggiunga nemmeno il 10%  di raccolta differenziata, deve pagare sempre di più per conferire in discarica!!  Chi paga!? Sempre e solo Pantalone cioè i cittadini caleni!!!!!

 

NOI DEL PARTITO DEMOCRATICO E DI UNITI PER CALVI VIGILEREMO SEMPRE E VI TERREMO COSTANTEMENTE INFORMATI!!!!